Ventotene: i conti non tornano

La Corte dei Conti contro il Comune. I giudici esprimono  «una severa censura circa le riscontrate difficoltà ad acquisire idonei elementi istruttori»

Il Comune di Ventotene è finito nelle maglie dei giudici della Corte dei Conti. La sezione regionale di controllo per il Lazio, con deliberazione numero 64/2010/Prse, ha avviato una corposa analisi che ha portato a richiedere da un lato la rimozione di svariate inesattezze e lacune informative, dall’altro la produzione di elementi integrativi finalizzati ad approfondire alcuni aspetti della contabilità del Comune di Ventotene inerenti all’esercizio 2008, in quanto sono state riscontrate irregolarità finanziario-contabili. Infatti, i dati forniti dall’Ente sono risultati parziali e non esaustivi, al punto da aver fatto muovere la Corte dei Conti a richiedere ulteriori e definitivi accertamenti. E’ stato contestato «il reiterato squilibrio della gestione, determinato dall’andamento negativo della componente corrente». In pratica, la gestione del ciclo contabile 2008 ha prodotto impegni maggiori degli accertamenti per 24.548,24 euro. L’amministrazione comunale del sindaco Geppino Assenso ha giustificato lo scompenso per «minori entrate del settore sociale, con particolare riguardo alla Casa Alloggio per Anziani, verificatosi per la ridotta presenza di ospiti, e parte a minori entrate derivanti dai servizi turistici portuali a causa del ritardo del nulla osta da parte della Capitaneria di Porto necessario per l’attivazione della gestione». E ancora, che il rilevato squilibrio «è stato ripianato in sede di assestamento del bilancio», elemento che però non trova riscontro nei dati del rendiconto in mano alla Corte dei Conti. Dito puntato anche sull’utilizzo di entrate straordinarie per la copertura della spesa corrente ordinaria in misura rilevante (29%). Tra queste anche le sanzioni al codice della strada. Inoltre, i controlli sono stati svolti sui residui attivi dell’Ente, che sono risultati pari a circa 14 milioni di euro a fronte di accertamenti annui di circa 5 milioni. Un dettaglio che ha fatto sorgere notevoli dubbi circa la regolarità delle operazioni di riaccertamento. Scetticismo anche sulle disposizioni in materia di contenimento della spesa del personale. In questo caso è mancata la documentazione su una nuova assunzione nell’anno 2008. Infine, la mancata dimostrazione della quantificazione del minor gettito Ici per l’esenzione relativa all’abitazione principale. Anche in questo caso numerose le lacune riscontrate. Il Collegio della Corte dei Conti, quindi, reputa che «nella situazione esposta dal bilancio consuntivo 2008 del Comune di Ventotene, il reiterato conseguimento di un saldo di gestione negativo sia fatto grave, in quanto sintomatico di disfunzioni nell’attività di pianificazione di bilancio che andrebbero rimosse, per non “scivolare”, più o meno consapevolmente, in squilibri cronici e difficili da rimuovere in condizioni di rigidità della spesa».

Fonte La Provincia

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2 risposte a Ventotene: i conti non tornano

  1. CRISTINA scrive:

    Perbacco che entrate da ALIENAZIONI E AMMORTAMENTI 30.076.741.000 di lire nel 1992!
    Proprio bravi e fortunati.

  2. marina scrive:

    DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE DI VENTOTENE
    N.38 DEL 28/11/1992 TRASMESSA AL COMITATO REGIONALE DI CONTROLLO IN DATA 12/12/1992 PROT. N. 2571

    OGGETTO :BILANCIO DI PREVISIONE PER L’ESERCIZIO 1993

    E N T R A T E
    COMPETENZA CASSA
    TITOLO I ENTRATE TRIBUTARIE 349.550.000 409.813.000
    TITOLO II ENTRATE DERIVANTI
    DA CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI 1.374.375.000 1.993.894.000
    TITOLO III ENTRATE
    EXTRATRIBUTARIE 243.530.000 243.530.000
    TITOLO IV ENTRATE DERIVANTI DA
    ALIENAZIONI E AMMORTAMENTI 27.250.000.000 30.076.741.000
    TITOLO V ENTRATE DERIVANTI DA
    ACCENSIONI DI PRESTITO 800.000.000 1.369.200.000
    TITOLO VI. ENTRATE PER PARTITE
    DI GIRO 235.000.000 248.018.000
    Totale 30.251.860.000 34.358.425.000

    FONDO INIZIALE CASSA 1.046113.000

    TOTALE GENERALE
    DELL’ENTRATA 30.251.860.000 35.405.538.000

    S P E S E
    COMPETENZA CASSA
    TITOLO I – SPESE CORRENTI 1.899.880.000 2.701.438.000
    TITOLO II – SPESE IN CONTO
    CAPITALE 28.050.100.000 30.551.744.000
    TITOLO III – SPESE PER
    RIMBORSO PRESTITI 66.980.000 66.980.000
    TITOLO IV – SPESE PER
    PARTITE DI GIRO 235.000.000 288.111.000

    TOTALE 30.251.860.000 33.608.273.000

    Disavanzo di Amministrazione ——————————————
    TOTALE DELLA SPESA 30.251.860.000 33.608.273.000

    QUANDO C’ERANO ANCORA LE LIRE!
    QUALCHE ESPERTO IN MATERIA ESPRIMA IL SUO PARERE PUBBLICAMENTE
    SU QUESTO VECCHIO BILANCIO DI UN COMUNE DI NEMMENO UN MIGLIAIO DI ABITANTI !

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