La prima sezione della Corte di Appello di Roma nel primo pomeriggio di oggi ha confermato le quattro condanne per la morte di Sara Panuccio e Francesca Colonnello, le due ragazze romane di 13 e 14 anni decedute il 20 aprile 2010 durante una gita scolastica a Ventotene.
Così come richiesto nella scorsa udienza dal Procuratore Generale i giudici hanno condannato i due ex amministratori e i due tecnici chiamati a rispondere di omicidio colposo: l’ex sindaco Giuseppe Assenso e il responsabile dell’Ufficio tecnico comunale Pasquale Romano sono stati condannati a due anni e quattro mesi di reclusione mentre per l’ex primo cittadino dell’isola Vito Biondo e per il dirigente che certificò la regolarità dei lavori Luciano Pizzuti confermata la condanna a un anno e dieci mesi con sospensione della pena. Le due ragazze erano state travolte dal crollo di un costone staccatosi dalla parete mentre si trovavano nella spiaggia di Cala Rossano.
Fonte: Il Messaggero, Temporeale.info, Latina24 Ore
Personaggi come questi, senz’anima e dignità, non vengono minimamente scalfiti dalle condanne per omicidio. Ma state certi che il dover risarcire per oltre due milioni e mezzo di euro le famiglie delle vittime sì che li spaventa, anzi li terrorizza a morte, visto che vivono e capiscono solo il denaro.