Ventotene off limits per manifesta incapacità politica

20130516-130946.jpgVia le barche dalle calette dell’isola di Ventotene. La diffida nell’ambito di una operazione della Capitaneria di Porto, carabinieri e finanza, è stata inoltrata ai noleggiatori dell’isola, a due circoli velici e alle scuole sub che hanno imbarcazioni ormeggiate su specchi acquei e arenili privi di autorizzazioni o concessioni. Gli operatori lamentano il blocco di un settore trainante per l’economia dell’isola e chiedono un intervento delle istituzioni. L’associazione commercianti si rivolge direttamente al presidente della Regione, Nicola Zingaretti invitato a recarsi al più presto sull’isola: “Ad oggi – si legge in una nota dell’Ascom – con l’entrata in vigore del nuovo Piano di Assetto Idrogeologico regionale, l’isola ha il 90% della costa interdetto alla balneazione e la piccola nautica da diporto e il servizio di noleggio imbarcazioni, rappresentano l’unica possibilità di accesso e fruibilità delle acque isolane da parte di turisti e residenti. Le scuole di vela isolane – aggiunge l’Ascom – rappresentano un fiore all’occhiello per centinaia di giovani appassionati al mondo della vela, che proprio sull’isola, imparano le prime tecniche. Le scuole di subacquea a partire dagli anni ’70 hanno incrementato notevolmente il turismo dell’isola e ancora oggi rappresentano un segmento vitale importante per Ventotene”. Da qui la richiesta a Zingaretti di “istituire un tavolo tecnico per affrontare il problema e legalizzare tutti gli operatori che da anni sono oggetto di continue diffide da parte degli enti controllori”.

Fonte: La Provincia, Il Messaggero, Il Tempo, Corriere della Sera

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4 risposte a Ventotene off limits per manifesta incapacità politica

  1. mambo709ponza scrive:

    BELLA MARIACIVITA IL PARLARE IN FACCIA E’ NA BELLA COSA, SEI L’UNICA CHE MI PIACE…TI VORREI CONOSCERE CHISSA CHE’ NON NASCE UN INTESA……………..

  2. bebberoncino scrive:

    importante che il processo si addrizza”e i lavori publici scivolano” il resto serve come calamita””””””’!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!capisci a me’!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  3. Elena scrive:

    La Capitaneria diffida i circoli senza autorizzazione: via i velici, i noleggi di barche e le scuole sub.Gli operatori sono stati diffidati perché privi di concessioni o titolo autorizzativi.
    Se è vero diciamo finalmente!
    Ma chi tutela i turisti ? Ci è bastato la tragedia del 2010 per capire che ad essere tutelati sono solo i soldi, i maledetti soldi, per i quali non guardano in faccia a nessuno, nemmeno alla morte.
    La Regione deve inviare i tecnici a far perizie a garanzia dei turisti.
    Caro Ascom i soldi devono essere puliti, a garanzia della vita altrui.

  4. Mariacivita scrive:

    Ecco cosa si pubblicizza
    La Base Nautica
    Nell’area di Cala Rossano, all’interno del Porto Nuovo, dove per la mancanza di qualsiasi inquinamento è permessa anche la balneazione, il Circolo mette a disposizione dei Soci uno spazio attrezzato per le lezioni teoriche, per il ricovero delle attrezzature e delle vele e per momenti di relax.
    In realtà
    La Base Nautica è all’interno di grotte di tufo in una zona ad altissimo rischio di frane, chi ha dato il permesso far alloggiare persone minorenni ? Intervenga il tribunale dei minori a tutela visto che gli “adulti istituzionali ” non sono responsabili.
    Per arrivare alla base nautica si deve passare per la strada attualmente interdetta, aperta solo ad ore. Aperta ai camion e auto per andare a fare benzina, sapendo che sotto è vuota.

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