Bandi per il cofinanziamento risparmio energetico a Ventotene: tutto regolare?

Provate a dare un’occhiata a questi atti del Comune di Ventotenes, in particolare alla regolarità dei contenuti del Bando e poi sull’assegnazione a soggetti che certamente non sono poveri.
Nutriamo dubbi sulla correttezza di questa decisione.
Possibile che in un momento di crisi economica cosi grave, in cui tagliano su tutto, in questo, quasi invisibile Comune arrivino tanti soldi?
Ma quello che stupisce è la disinvoltura con cui persone, che non hanno problemi per vivere, s’intascano i soldi della collettività: basta trovare la formula del momento. E’ giusto?”
No, non è giusto dal punto di vista etico. Per quanto riguarda altri aspetti, è necessario verificare se siano state rispettate tutte le leggi. Invitiamo, pertanto, i Carabinieri (dovrebbe assumersi questo onere la Guardia di Finanza, ma dov’è?) ad acquisire gli atti per accertare se siano state commesse illegalità o meno.

BANDO CONTRIBUTO RISPARMIO ENERGETICO

REGOLAMENTO E BANDO DI CONCORSO

DOMANDA CONTRIBUTO RISPARMIO ENERGETICO

GRADUATORIA FINALE BENEFICIARI

Fonte: Associazione antimafia “A. Caponnetto”

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5 risposte a Bandi per il cofinanziamento risparmio energetico a Ventotene: tutto regolare?

  1. Vincenzo scrive:

    E’ vero Marco che il catasto ha una funzione e la Conservatoria è altro.
    Pero diamo un’occhiata cosa è stato legiferato dallo Stato Italiano:
    Obbligo della dichiarazione di aggiornamento del Catasto Urbano (fabbricati fantasma)
    OBBLIGO DELLA DICHIARAZIONE DI AGGIORNAMENTO DEL CATASTO URBANO

    (FABBRICATI FANTASMA)

    VISTI i commi 8,9 e 10 dell’art. 19 del D.L. 31 Maggio 2010, n. 78, convertito con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, che disciplinano l’obbligo dei titolari di diritti reali sugli immobili non iscritti in Catasto o oggetto di interventi edilizi che abbiano determinato una variazione di consistenza ovvero di destinazione non dichiarata in Catasto, a procedere alla presentazione, ai fini fiscali, della relativa dichiarazione di aggiornamento catastale, salve le procedure previste dal comma 336 dell’articolo 1 della Legge 30 dicembre 2004, n. 311, nonché le attività da svolgere in surroga da parte dell’Agenzia del Territorio per i fabbricati rurali per i quali siano venuti meno i requisiti per il riconoscimento della ruralità ai fini fiscali,
    L’UFFICIO TRIBUTI
    RENDE NOTO

    Che con l’art. 2, comma 5-bis del D.Lgs 29.12.2010, n. 225, convertito con modificazioni dalla Legge 26 Febbraio 2011, n.10, il termine per la presentazione della dichiarazione è stato prorogato al
    SABATO 30 APRILE 2011

    Se gli interessati non provvederanno entro tale data, l’Agenzia del Territorio (CATASTO) procederà d’ufficio, con oneri a carico degli interessati, determinando una rendita presunta, da iscrivere transitoriamente negli atti catastali, anche su base di elementi tecnici forniti dal Comune.

  2. antonio scrive:

    Il Catasto ha scopi ESCLUSIVAMENTE fiscali (è noto che non sia “probatorio” della proprietà anche se da una decina di anni a questa parte è molto più aggiornato di prima).

    Quindi serve essenzialmente per ricavarne quei dati (categoria e rendita) che servono per pagare l’ICI, l’Irpef, ecc.

    Di norma, il Notaio che effettua un rogito ha l’obbligo di comunicare il trasferimento di proprietà anche al Catasto.
    E’ augurabile che un sindaco ,proprietario di un immobile, sia il primo ad attenersi alle regole. Comunque sarebbe interessante sapere se rispetta le procedure previste, il primo cittadino deve essere d’esempio. In sintesi, il catasto raccoglie i dati degli immobili, la conservatoria quelli degli atti di acquisto e di vendita.

  3. mario scrive:

    il catasto non da la proprietà devi andare alla conservatoria dei registri immobiliari, la visura ti costa 6 euro, pe rogni nominativo o u.i.u.( unità immobiliare urbana) per chi volesse sapere il significato.

  4. indignato scrive:

    Se il beneficiario di questo cofinanziamento è il sindaco Assenso Giuseppe chiediamoci dove ha messo questi doppi infissi. Perchè stranamente al Catasto non risulta proprietario di casa sull’isola, ma solo di terreno. Forse che non abbia omesso la trascrizione al Catasto ? E per quale ragione? Per caso è un’omonimia ?
    Approfondiamo ……………. Andate al Catasto e chiedete una semplice visura vi renderete conto di questa stranezza. Però chi sa risponda a questi interrogativi.Altrimenti siete proprio tutti complici.

  5. MARINA scrive:

    Ventotene di tutto di più.
    Evvero che molti Enti hanno stanziato milioni di Euro per migliorare il territorio di Ventotene ma il miglioramento si è visto nelle case di pochi.Stupisce al quanto il bando sottoelencato del 25/05/2011.
    Bando per “Assegnazione dei fondi di cofinanziamento” per gli interventi di risparmio energetico previsti nel progetto “Ventotene isola a meno co2″. Il contributo è riservato a soggetti privati – Comune di Ventotene con approvazione del Ministero Ambiente e Tutela del territorio.
    Una quota di 96.751,00 euro, economia di risparmio del progetto “Ventotene emissioni O”, è stata oggetto di bando pubblico, in cinque hanno beneficiato di un contributo del 40% del costo per installare infissi a doppio vetro e pompa di calore.
    In totale hanno ricevuto una somma di oltre 17.000.00 euro.
    Il grosso della somma non è stato erogato. Tra i nomi si legge: Assenso Umberto e Giuseppe, Romano Rosario,Bosco Nicola , Matrone Domenico.
    Pare che nessuno fosse interessato a contributi per la riqualificazioone energetica dell’involucro edilizio, per cui per questa voce non sono stati erogati contributi.
    Sono in pochi a Ventotene ad avere un’anima ecologista!

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