Ventotene… dove il rischio è di casa

Anche oggi giungono notizie poco rassicuranti dall’isola, ieri se non fosse stato per la professionalità dei marinai forse avremmo pianto altre quindici persone.
Il tutto perché, anche a fronte di un mare minaccioso e pericolosissimo , si è deciso di far partire il traghetto alla volta dell’isola,pare che da Ventotene siano stati rassicurati sulle condizioni meteo e ci sia stata forte pressione da parte del famoso e impeccabile sindaco Giuseppe Assenso il quale aveva premura affinché il suo amato parente potesse giungere in tempo alla riunione volta all’ assegnazione di un cospicuo appalto….
La famiglia ha bisogno, come sempre, di fare cassa nella ormai consolidata tradizione e se c’è da rischiare qualche vita fa parte del gioco, tanto sarà sempre pronto, nel caso avvenga una disgrazia, a versare lacrime di coccodrillo e a sbandierare il suo falso stupore, mascherandosi di nuovo dietro al fatto che mai si sarebbe immaginato un evento del genere.
Sono scene già viste, io le ricordo bene, speriamo non si ripetano !!!
Vi prego di leggere cosa è successo ieri, come riportato di seguito ,  [vedi articolo precedente] e di condividerlo se lo riterrete opportuno.
Forse un giorno qualcuno farà in modo che le cose cambino nell’ isola dove sono morte , per colpa di altri, e non per fatalità, Sara e Francesca e dalla quale Athena porta sul suo corpo e sul suo futuro ancora i segni.

( Bruno Panuccio 22/10/2010 )

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