Ventotene: il marciume viene a galla

20140131_170202_1Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Latina, nell’ambito delle attività a tutela della legalità nella pubblica amministrazione volta a verificare il corretto impiego delle risorse pubbliche hanno eseguito nei confronti del geometra Pasquale Romano, capo area tecnica del Comune di Ventotene, la notifica del provvedimento di sospensione dall’esercizio di un pubblico ufficio per la durata di 2 mesi, emesso dal G.I.P. presso il Tribunale di Cassino Dott. Angelo Valerio Ianna.

La misura cautelare ha avuto origine dalla richiesta dei Sostituti Procuratori della Repubblica, presso il Tribunale di Cassino, Dott. Roberto Bulgarini Nomi e Dr.ssa Arianna Armanini, a seguito dell’attività investigativa svolta dai militari della Brigata della Guardia di Finanza di Ventotene.

Le operazioni di P.G., hanno permesso di accertare come il pubblico funzionario avesse dato origine ad un sistema illecito che prevedeva l’affidamento, ad imprese “preselezionate”, di opere e/o servizi mediante gare, promosse con il metodo della procedura negoziata, indette solo da un punto di vista documentale, in quanto le imprese risultavano fittiziamente invitate al fine di garantire la scelta precedentemente operata a favore di un determinato imprenditore.

Le indagini hanno inoltre permesso di appurare che nel caso di gare caratterizzate dall’affidamento di servizi, il funzionario si premuniva, pur di garantire l’impresa affidataria “amica”, di non procedere alla stipula di alcun contratto ne, tantomeno, ad assicurare alla stazione appaltante gli introiti offerti per l’aggiudicazione arrecando, in tal modo, un danno erariale all’ente pubblico in corso di accertamento.

Le attività di Polizia Giudiziaria hanno riguardato il periodo dal 2011 ad oggi ed hanno avuto a base l’analisi delle sole procedure indette nell’area del porto nuovo di Ventotene che hanno visto la realizzazione di opere nonché l’affidamento di servizi legati al turismo ovvero alla risorsa economica più significativa dell’isola.

Tra le gare oggetto di approfondimento ci sono gli affidamenti, per le stagioni dal 2013 al 2015, della gestione dello specchio acqueo e della connessa banchina destinata all’ormeggio di unità diportistiche nonchè dei servizi, per il solo anno 2015, presenti all’interno della stazione marittima.

E’ stata inoltre approfondita la consegna diretta, operata senza alcuna procedura di gara pubblica, di opere, allo stato mai realizzate, finalizzate al completamento della Stazione Marittima e concesse quando la stessa era sottoposta a sequestro penale e, di conseguenza, sottratta alla disponibilità dell’ente.

Il Geometra Comunale di Ventotene Pasquale Romano

Il Geometra Comunale di Ventotene Pasquale Romano

Il funzionario è stato indagato per i reati previsti dagli artt. 353 bis c.p. (turbata libertà del procedimento di scelta del contraente), 479 c.p. (falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici), 640 bis c.p. (truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche) e 323 c.p. (abuso d’ufficio).

La Procura, tenuto conto della gravità della condotte riscontrate, ha delegato altre attività ai Finanzieri della Brigata di Ventotene per meglio valutare il possibile coinvolgimento di altri funzionari e/o dipendenti pubblici nonché di privati imprenditori, richiedendo di far luce anche su altre gare al fine di verificare il corretto impiego delle pubbliche risorse che dovrebbero generare, se correttamente utilizzate, opportunità di investimenti per il tessuto imprenditoriale privato ed accrescere il livello di lecita concorrenza tra le aziende.

Fonte: H24 Notizie, Latina Press, Radio Luna, Il Messaggero, Tempo reale.info, Latina 24 Ore

Questa voce è stata pubblicata in Cronaca, Politica e contrassegnata con , , , , , , , , , , , . Contrassegna il permalink.

15 risposte a Ventotene: il marciume viene a galla

  1. societantimafiaventotenese scrive:

    ma che aspettate ad arrestare il superboss santaclaus che manovra regeppo e decide la vita isolana COFISCATEGLI TUTTO E 41BIS A VITA

  2. x ventoteneseindignato scrive:

    Purtroppo in molti hanno dimenticato la storia passata dell’isola.Ci sono famiglie che storicamente hanno sempre lavorato alle loro dipendenze e per questo sono devoti agli Assenso più che a Santa Candida.E non importa se Vincenzo Assenso (figlio di ex-coatto) si prendeva la terra,la casa e gli animali domestici di chi non poteva pagare i propri debiti.Per loro questi sono peccatucci di poco conto.Così come è stato un peccatuccio di poco conto la condanna in primo grado per omicidio colposo del sindaco.Sono sicuro che se tra qualche anno Geppino fosse condannato e finisse in galera e una volta uscito si ricandiderebbe per il quarto mandato,molti ventotenesi lo rivoterebbero di nuovo.E non importa se questo potrebbe rappresentare un danno d’immagine per l’isola.Per loro conta solo il partito della pagnotta e chiamano papà a chi da loro da mangiare.

  3. ventoteneseindignato scrive:

    Ma vi immaginate Umberto Assenso con il quadernetto dove gli Assenso scrivevano i debiti dei poveri Ventotenesi.
    L’antica famiglia degli Assenso ha fatto fortuna con il quadernetto.
    Quando le annate non erano buone si andava a far spesa a credito da Vincenzino Assenso (figlio di ex-coatto), poi si pagava, appena le finanze lo permettevano. Naturalmente i prezzi dei prodotti erano fissati dai monopolisti dell’isola, Assenso,ed inoltre poi si pagava con interessi i debiti contratti per mangiare. Chi poi non poteva pagare con i soldi allora perdeva la terra, la casa, gli animali domestici e così via. Questa è la storia triste di tante famiglie del periodo pre e post guerra.
    Una storia che non finisce mai anzi si è adattata ai tempi, per questo votate, votate ,votate gente

  4. x la Società segreta abusivisti anonimi ventotenesi scrive:

    Hai ragione!Purtroppo l’abusivismo è una piaga nazionale e c’è una scarsa attenzione e uno scarso interesse a contrastare questo fenomeno.Questo perché la politica è fatta di compromessi in cui troppo spesso si fanno prevalere gli interessi del singolo a quelli della collettività.Non so se avete presente il film “Il sindaco pescatore”dedicato ad Angelo Vassallo che è stato sindaco di Pollica e dove ad un certo punto c’è la scena in cui un cittadino che era suo amico e che gli aveva dato il voto,si rivolse a lui per avere un’autorizzazione per l’ampliamento della sua casa e lui non gliela concesse.E allora questi gli disse:”Ma qui si è sempre fatto così!!”E lui rispose:”È proprio questo il problema,che qui si è sempre fatto così!!”E gli fece capire che l’amicizia non c’entrava niente con queste cose.E allora un po’ dappertutto succede che siccome le cose hanno funzionato sempre in un certo modo,si continua a permettere che funzionino cosi.Il sindaco di Ventotene non farà mai quello che ha fatto il sindaco Angelo Vassallo per la sua Pollica e quello che sta facendo il sindaco Angelo Cambiano per la sua Licata.Le cose Cambiano solo se sono tutti a volerlo!Ma fino a quando la maggior parte dei ventotenesi preferiranno scegliere la strada dell’illegalità,le cose non cambieranno MAI!Ma state tutti tranquilli,alle prossime elezioni anche noi avremo un sindaco pescatore (o meglio pescivendolo)!Gli Assenso continueranno ad amministrare Ventotene e già mi immagino che il successore di Geppino,sarà suo nipote Umberto e allora dalla padella finiremo dritti dritti alla brace.Per la gioia di tutti quelli che amano il pesce alla brace!!

  5. Società segreta abusivisti anonimi ventotenesi scrive:

    Forse non tutti lo sanno,ma a Ventotene c’è una società segreta abusivisti anonimi ventotenesi (che poi tanto anonimi non sono).Sul tema dell’abusivismo purtroppo la minoranza non può fare opposizione,perché altrimenti dovrebbero radere al suolo anche loro gli abusi che hanno fatto negli anni.Allora sull’abusivismo c’è un tacito accordo tra maggioranza e minoranza.Anzi sono sicuro che se il sindaco potesse fare un consiglio comunale mettendo all’ordine del giorno l’abusivismo per aumentare le cubature di suolo edificabile in maniera abusiva,sarebbero tutti d’accordo.Con tutti i vostri abusi e soprusi,state abusando della nostra pazienza.Andatevene tutti a casa.Anzi io non vi manderei neanche a casa,perché molte delle vostre case sono abusive,ma vi manderei direttamente in galera.

  6. x 'O rafaniello e 'O chiachiello scrive:

    Avete ragione ! a ventotene non ci sono altro che rafanielle e chiachielli.
    Che cosa fa l’opposizione di Buona Onda, l’unico scopo e quello di fare cadere Assenso e comapany, ma non vedono e non sentono quello che sta succedendo a Ventotene.
    Piazza Belvedere una casa sta diventando il villaggio coppola! in barba a tutte le norme ed è considerato zona pericolosa . Poi i tecnici comunali rompono le scatole per piccole infrazioni.MAHHAH.
    Guardate cosa ha fatto lo zio di Mimi matrone quello che lavora al comune! ha fatto un macello su zona Pai! e buona onda cosa ha fatto!!? niente non denuncia e sta zitta.
    Va be che il padre del notaio è uno dei più grandi abbusivisti di ventotene, ma almeno non parlate! fate parte della stessa pasta e ventotene non la cambiate perchè non la volete cambiare! anche voi siete della stessa pasta!
    E vi ricordo che fra voi c’è un costruttore edile che anche lui avrebbe molto da dire alla magistratura ! e che molto ha che fare con gli abusi edilizi.
    Ahi Ventotene di dolore ostello! nave senza nocchiero in gran tempesta ! no donna di provincia, ma bordello.

  7. 'O rafaniello scrive:

    Povera Ventotene,oltre ad essere piena di chiachielli è anche piena di rafanielli.Il rafaniello,che in italiano sarebbe il ravanello,è un ortaggio che esternamente è rosso,ma internamente è bianco.Proprio come molti ventotenesi falsi e ipocriti che da fuori appaiono di un colore,ma dentro sono bianchi,vuoti e senza sostanza.

  8. 'O chiachiello scrive:

    Quanta chiacchiera,il chiachiello!
    La sua voce fa “chià-chià”
    se fa brutto,o se fa bello:
    parla solo,e niente fa.
    Lui promette e non mantiene:
    dice bianco,e invece è nero.
    Dargli retta non conviene,
    perché val meno di zero.
    Guai,non è che ne fa tanti:
    che sia solo un poverello
    è ben chiaro a tutti quanti.
    “Lascia perdere,è un chiachiello”.

    Povera Ventotene piena di chiachielli che quello che dicono un anno l’anno dopo non vale più o peggio ancora quello che dicono la mattina non vale più la sera.

  9. Pappa e ciccia scrive:

    E’sbalorditivo quello che hai scritto,ma l’articolo che hai citato è del 2013 e in questi tre anni dovresti sapere che sono cambiate una serie di cose.È cambiata la conformazione geopolitica dell’amministrazione e ne è passata di acqua sotto i ponti.Non mi risulta che dall’anno scorso ad oggi ci siano state dichiarazioni in tal senso da parte del consigliere Coraggio,che nel frattempo è passato nella maggioranza.Ormai quelli che fino a due o tre anni fa parlavano,compresi quelli dell’Associazione Caponnetto,adesso fanno tutti il gioco della scimmietta:non vedo,non sento e non parlo.Ormai si è creata un’amalgama omogenea,un patto d’acciaio e sono tutti pappa e ciccia.

  10. Sbalorditivo scrive:

    http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/13_giugno_9/ventotene-crisi-porto-e-diportismo-2221555598228.shtml

    Ventotene, la guerra degli ormeggi:
    lo Yacht club ricorre al Consiglio di Stato

    «QUI SI FA CLIENTELISMO» – Ci va giù pesante Daniele Coraggio, che vive l’altra realtà, quella del porto nuovo, dove una concessione era stata affidata alloIvyc, lo Yacht club – 45 posti barca – che l’amministrazione ha ritirato contestando alcune inadempienze alla società che aveva risposta al bando emanato dall’ente. Ne è nato un contenzioso che, al momento, vede il club soccombere in attesa del pronunciamento del consiglio di Stato. «Sappiamo che il Comune aveva abbozzato il piano portuale lo scorso inverno: aveva affidato gli incarichi per la stesura, ma poi è caduto tutto nell’oblio. Forse l’amministrazione preferisce concedere la autorizzazioni ad personam per alimentare il clientelismo e la soggezione: non ci sono altre spiegazioni».

  11. Sbalorditivo scrive:

    http://www.minambiente.it/sites/default/files/archivio/normativa/dm_18_04_2014_amp_ventotene.pdf

    Il presente Regolamento stabilisce la disciplina di organizzazione dell’area marina protetta “Isole di Ventotene e S. Stefano”, nonche’ la normativa di dettaglio e le condizioni di esercizio delle attivita’ consentite all’interno dell’area marina
    protetta medesima.

  12. Tristezza infinita scrive:

    Che falso e ipocrita infinito che sei malinconico a metà….

  13. che vergogna infinita…

  14. VENTOKROLL scrive:

    questo signore arrogante con gesti di cattivo gusto e volgari ha fatto il suo tempo e ora che vada via alla faccia dei suoi numerosi fans e compagni di merenda

  15. PeppeGriloParlante scrive:

    Ma nel 2015 l’impresa che si è “aggiudicato” il porto non aveva votato per BUONAONDA? BOOO non si capisce più nulla.
    Ma come? I paladini della legalità che cadono in una rete cosi ingarbugliata.
    Saranno tutti figli della stessa mamma? O avranno fatto qualche accordo poco trasparente? È una triste considerazione ma il denaro non puzza con esigeva qualcuno.

I commenti sono chiusi.