Un’immersione che di certo in molti non scorderanno più, quella che ha tenuto in allarme ieri pomeriggio un gruppo di subacquei nel mare dell’isola di Ventotene. Un istruttore al termine della risalita in superficie, quando la sua figura era già visibile e le bolle della bombola perfettamente evidenti, è scomparso alla vista dei compagni. Immediata è scattata la richiesta di soccorso alla Guardia costiera che ha raggiunto il punto e partecipato con gli altri sub, per ben tre ore alle operazioni di ricerca.
Solo alle 20,30 è arrivata la notizia del ritrovamento dello sportivo, in vita, in località Cala Battaglia. Da una prima sommaria ricostruzione fatta dalla Guardia Costiera di Ponza, l’uomo sarebbe stato colto da malore e rimasto privo di coscienza sul fondo del mare. E’ stato dunque probabilmente il respiratore, al quale è rimasto attaccato nonostante il malore, a salvargli la vita. Se così fosse sarebbe davvero una specie di miracolo. Una volta ripresosi, avendo grande esperienza, l’uomo sarebbe risalito gradualmente per evitare problemi di embolia, quindi sarebbe stato avvistato dal pescatore sportivo che lo ha soccorso. Sbarcato infine nel porto Romano di Ventotene è stato elitrasportato al Goretti di Latina.
Alle ricerche hanno preso parte oltre ai subacquei presenti, altri successivamente intervenuti in loro aiuto, e che hanno effettuato numerose immersioni tutte con esito negativo.
Fonte: Radio Luna