Omissione d’atti d’ufficio. Con quest’accusa sono stati indagati l’ormai ex sindaco di Ventotene, Giuseppe Assenso, e il responsabile dell’ufficio tecnico del Comune, il geometra Pasquale Romano.
L’inchiesta, aperta dalla Procura della Repubblica di Cassino e per cui i due sono stati interrogati dai carabinieri della stazione isolana, è partita dopo la denuncia presentata dai titolari di un albergo, per la mancata messa in sicurezza del muro di contenimento dell’area dove il Comune ha realizzato una tensostruttura, utilizzata per attività sportive.
Fonte: H24 Notizie
In quella bella struttura l’ex sindaco- ora “semplice cittadino”-ha presentato il suo nuovo movimento per le prossime elezioni comunali del 2017, chiamandolo “VENTOTENE DEL (malaf)FARE”, e ha presentato a tutti Aurelio figlio di Ciccillo (e chicazzoè),che vive a Milano e non sa un kazzo di Ventotene ,e lo ha dimostrato parlando delle cose buone del passato come il parco naturale e la residenza per anziani,ideate e realizzate da Beniamino Verde, e delle buone idee del futuro,come un sistema di trasporto pubblico per i turisti e per i residenti ,e almeno questa idea la ha addebitata a Beniamino Verde.Ma lo ha capito che è stato invitato da Geppino Assenzo e non dai nostalgici di Beniamino? Perché non ha parlato di quanto di buono fatto negli ultimi undici anni dal sindaco uscito/mandato? Perché non dice come intende ripianare il deficit delle casse comunali? Ma questo grande manager milanese figlio di contadino ventotenese è veramente la massima espressione di Geppino e Claudio? come testa di legno mi sarei aspettato di più l’ex vicesindaco in verità