Ventotene: passerà mai ‘a nuttata?

Una caricatura del sindaco Assenso

Una caricatura del sindaco Assenso

Buon 2016 sindaco Giuseppe Assenso e buon anno a tutta la tua amministrazione, a Voi che amministrate quest’isola, Ventotene, cosa può augurarvi un povero Ventotenese messo in croce dalla vostra “illuminata” amministrazione?

Non voglio augurarvi niente di male, solo che il 2016 vi porti un po’ d’intelligenza e lungimiranza per capire che ormai il Vostro tempo è finito.
Non siete riusciti in dieci e dico “dieci anni “di amministrazione a fare una sola cosa buona per Ventotene.

Carissimo sindaco, ti sei ricandidato dopo dieci anni, con una tragedia lasciata alle spalle come se niente fosse, che non vogliamo giudicare perché non siamo giudici, ma come uomo e come cristiano, come tu ti professi, ti dovresti guardare nello specchio ogni mattina e pensare: ma sono degno io di essere il sindaco di quest’isola? E la mia coscienza come risponde ai padri di quelle due bambine morte nel 2010?
Caro Sindaco Assenso! Hai ridotto quest’isola un luogo dove l’inverno non passa mai, non sei riuscito a creare un minimo di aggregazione, anzi hai messo te e la tua amministrazione contro tutti!.

Chi non ti ha votato non lo saluti nemmeno! Ti sembra questo il comportamento di un sindaco, e soprattutto di un cristiano, ma soprattutto ti sembra il comportamento di una persona civile? Non eri tu, carissimo Sindaco Assenso, che all’insediamento hai detto che eri il sindaco di TUTTI??

Non ti stiamo qua a elencare i mille e più problemi che assillano Ventotene, che speriamo, e diciamo speriamo, tu sappia; ma forse noi crocifissi di Ventotene è meglio che ogni tanto te li ricordiamo. Non vogliamo che un domani tu possa dire ” io non sapevo niente” non c’ero e se C’ERO non vedevo e non sentivo come è nel costume della tua stirpe.

Quest’isola che doveva essere un gioiello in mano alla tua amministrazione è diventata un cumulo di letame, e anche se è vero che sul letame – come dice il grande De Andrè – nascono fiori, i fiori sono nati solo per i tuoi compari di merenda, per chi ti sta intorno, per chi ha approfittato della tua carica per arricchirsi e per i poveri Ventotenesi che si sono venduti per un tozzo di pane.

Intorno hai portaborse, cecchini, guitti, giullari e saltimbanchi: chi si vende per uno stipendiuccio fisso, chi per un una finestra da aprire, chi per qualche metro in più di appartamento o per qualche mese di lavoro.

Caro Sindacuccio, in conclusione ti ricordo i problemi che assillano Ventotene, che tu o Voi come volete, in 10 anni non avete risolto. E quello che vi elenco è solo la punta dell’iceberg! Perché andando a fondo forse non riusciremo più a risalire dal budello della corruzione e dell’immondizia che la tua, Vostra amministrazione, ha creato.

1) La nuova stagione estiva si sta avvicinando, ma la fogna continua a esalare il suo odore, hai fatto l’accordo con Aqualatina per risolvere i problemi, ma oltre a far aumentare le tariffe dell’acqua cosa hai risolto?

2 ) Mancanza di illuminazione! Non c’è luce la sera e i poveri Ventotene devono solo sperare nella luna piena, e a meno di non essere LICANTROPI non fa piacere, per andare in campagna.
Per non parlare del centro di Ventotene, di piazza Castello! Volete fare tutto di nascosto perché forse volete continuare a spartirvi quel poco che è rimasto da spartire di Ventotene, nel buio del municipio e soprattutto nel buoi della vostra coscienza?

3 ) Strade in disfacimento, che si rischia di cadere.

4) Vogliamo parlare dei collegamenti? A parte dare le biglietterie ai tuoi nipoti cosa altro hai fatto? Non si sa quando si parte e soprattutto non si sa quando si arriva.

5 ) Le spiagge non esistono più! Ma in fondo a te che interessa!! Tu e i tuoi compari non avete bisogno delle spiagge per andare avanti, avete bisogno solo di avere tanti appalti pubblici e creare strutture che non appena costruite già sono in rovina, come la stazione marittima al porto, oppure il centro polivalente. E quanti soldi ci sono costati, o meglio vi siete divisi?

6 ) La strada per il cimitero è chiusa da anni perché tu carissimo sindaco E IL TUO COMPARE DI MERENDA avete altri interessi! Dovete costruire un’altra strada, dal costo di circa 600.000 euro, ed esser pronti ad intascarli.

E l’elenco potrebbe continuare, e continuare ancora a lungo,
Ma ci fermiamo qua.

Vogliamo solo dare un breve accenno ai tuoi guitti, scusa ai tuoi consiglieri, ma soltanto ai più rappresentativi di un amministrazione, pardon volevo dire accozzaglia di varia umanità che ti circonda:

Il vicesindaco Cataldo Matrone

Il vicesindaco Cataldo Matrone

1 VICESINDACO – l’uomo del sì, obbediente, sempre pronto ad accendere la miccia, dall’aspetto fiero, grande latin lover, ma ormai anche per lui è venuto il momento di andare a riposo. Oltre che sembrare un duce in miniatura e fare il passo dell’oca, la sua cultura è pari a quella del gallo nel pollaio.

Assessore al turismo Daniele Coraggio

Assessore al turismo Daniele Coraggio

2 ASSESSORE AL TURISMO – ci deve ancora spiegare, oltre che farsi fotografare e avere il sorriso smagliante, cosa sa fare? Il simbolo del traditore, capace solo di vendersi. Prima all’opposizione e amico del padre di una delle ragazze morte nella tragedia è diventato adesso, dopo aver passato il guado, un fervido sostenitore di Assenso. Si sente a posto?
Ma anche per lui sta per passare il tempo. È scaduto il suo tempo. E speriamo che non abbia la faccia tosta di fare un altro salto della quaglia.

Il consigliere comunale Umberto Assenso

Il consigliere comunale Umberto Assenso

3) Il Nobile nipote del sindaco, discendente della nobile stirpe degli Assenso, più pescivendolo che consigliere comunale, sempre pronto a difendere il suo amato sindaco a spada tratta (o a pesce spada tratta, sempre congelato però!!). Si sa buon sangue non mente. Ma più che a diventare di un rosso violaceo non riesce a fare, a mala pena riuscendo a balbettare qualche parola.

E degli altri guitti e saltimbanchi non vale nemmeno parlarne come diceva il Sommo poeta (Dante Alighieri, per informare il Vicesindaco): non ragionar di loro, ma guarda e passa…

Carissimo sindaco Assenso, ti auguriamo un buon 2016 e speriamo che nella calza della Befana, oltre al quintale di carbone che tu e la tua amministrazione avete ricevuto sicuramente, carbone di pessima qualità perché non siete nemmeno degni di ricevere quello buono, troviate un barlume di lucidità per decidere seriamente di lasciare il vostro pseudo potere. Ti auguriamo anche di incominciare a fare pubblica ammenda dei tuoi 10 e più anni di un amministrazione che – con un eufemismo – definire “disastrosa” è poco, anzi forse parlare di amministrazione è una cretinata, forse è meglio definirla un circo, una macchina mangiasoldi, capace di riempire le tasche dei guitti e dei saltimbanchi che, sotto un enorme, tendono recitano la loro parte!!

Buon Anno Sig.re SINDACO Assenso

Fonte: TeleFee

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6 risposte a Ventotene: passerà mai ‘a nuttata?

  1. L'albergatore scrive:

    Sono un albergatore di Ventotene e volevo dirvi che ho già una prenotazione di un centinaio di bambini che verranno con i campi scuola per il mese di marzo.Chi sa quanta bile avrà nel fegato l’anonimo VENTOTENE-STOP CAMPI SCUOLA.

  2. Per i falsi paladini della giustizia scrive:

    Nell’estate del 2012,dopo che una persona anonima,o più persone (questo non lo possiamo sapere),che chiedevano legalità e giustizia sull’isola di Ventotene,è intervenuto un certo Salvatore che ha scritto:”Speriamo che facciano i controlli anche sulla calanave dove c’è sempre una macchina elettrica sulla strada carrabile in divieto di sosta e con il filo elettrico che attraversa il marciapiede ed entra in una finestra mettendo a repentaglio l’incolumità dei pedoni.”E su questa strada ci passano,(come Salvatore ha osservato),anche anziani e bambini.”Perché la macchina non viene caricata al campo sportivo dove c’è l’apposita colonnina della corrente???Inciviltà?”…Il giorno dopo la persona in questione risponde dicendo che:”Il motivo numero uno è che l’unica colonnina predisposta al caricamento delle auto è sempre occupata”(a me non sembra).”In un’isola ad emissioni zero c’era la predisposizione di tre colonnine per caricare…quindi questa domanda popola all’amministrazione”(ovviamente la colpa è sempre degli altri).”Di certo non vado a piedi perché non hanno eseguito tutto ciò che dovevano fare”(potresti andare in bicicletta e se per te è faticoso potresti usare quella elettrica o il monopattino elettrico e caricartelo in casa.Molti a Ventotene lo usano)”Punto numero due…l’incolumità delle persone non dipende da un filo per giunta è tutto predisposto per sicurezza da esterno…Mi dispiace per ciò che dici per tre metri di marciapiedi”(ti ricordo che a Ventotene vengono molte famiglie e anche se sono “solo”tre metri,un bambino correndo ci potrebbe inciampare e farsi male).”Comunque lo carico di notte…strano questo passaggio su questa via”(ti ricordo che la zona invece è molto abitata.Ci sono le case popolari,le fontanelle dove oltre ad esserci famiglie di Ventotene,ci sono molte case che d’estate vengono frittate ai turisti e c’è anche il bed and breakfast Le Parracine.Poi c’è tutta la zona di Calanave superiore…hai presente Villa Stefania e il montagnozzo dove ci sono altre strutture ricettive?).E poi inizi a dire:”Gli incivili sono gli altri,quelli delle spiagge che non rispettano le ordinanze,dei locali.La mia è pura necessità …E necessità fa virtù”(Mi dispiace contraddirti,ma non è sempre così.Ti faccio due esempi.Una donna per necessità potrebbe decidere di prostituirsi,perché magari vuole guadagnare tanti soldi e fare la bella vita.Un uomo invece che vive in condizioni di povertà,per necessità potrebbe decidere di andare a rubare.Sia prostituirsi che rubare non sono virtù e come vedi non sempre le cose che si fanno per necessità sono lecite).Purtroppo ci sono persone (nella vita reale e in quella virtuale),secondo cui la legge per gli altri deve essere sempre applicata e quindi:i locali devono essere chiusi in orario e non bisogna dare l’alcol ai minori;le forze dell’ordine devono fare il proprio dovere;non si devono fare abusivismi;coloro che hanno in gestione la spiaggia non devono ammassare lettini e ombrelloni uno accanto all’altro,senza lasciare uno po’di spazio libero,come se la spiaggia fosse la loro;non bisogna fare opere pubbliche inutili e cementificare l’isola;chi ormeggia le barche al porto non deve comportarsi come i pirati;non bisogna assumere lavoratori in nero o affittare case in nero;coloro che sull’isola hanno motorini o macchine e pulmini non devono sfrecciare a tutta velocità e devono allacciarsi le cinture;non bisogna fare uso di sostanze stupefacenti;non bisognerebbe dare lavoro a parenti e amici…ecc.ecc.Tutte cose giustissime.Poi però,quando si toccano i propri interessi,la legge deve essere interpretata.Ma la legge non era uguale per tutti?

  3. X gli amministratori del blog scrive:

    Rettifico quello che ho scritto.I commenti del 9 e 14 agosto 2012 erano relativi all’articolo:”Ventotene:in balia dei pirati”del 3 giugno 2012 e non sono stati cancellati.Mi scuso,ma non avevo controllato bene.Mi dispiace che sono stati cancellati gli altri commenti dell’articolo precedente.Se volete potete cancellare il commento precedente a questo.Rimane il fatto che Roberta che dice che è sua abitudine firmare i suoi commenti,stranamente in questo commento non l’ha fatto e ha scritto solo il suo nome,senza metterci il cognome.

  4. roberta scrive:

    Carissimi mi dispiace deludervi ma non sonon io la scrittrice di questi commenti o articoli e’ mia abitudine al contrario della maggior parte di voi di firmarmi . Non ho sheletri nell’armadio quindi sono libera di esprimere apertamnete delle mie onsiderazioni nel ben nl mal, sarebb da ispone singolarmente ad ogni vostra illazione ma il mio tempo al contrario del vostro e’ prezioso. Sappiate che ho fatto denuncia alla polizia postale cosi’ verra’ fuori lil mio accusatore….per quanto rigaurda l ‘amministrazione l ‘ho votata o le rifarei anche se non condivido sempre tutto ma la critico di persona. Statevi bene e curatevi il fegato che sara’ sicuramente pieno di bile.

  5. Il dubbio e il sospetto scrive:

    L’articolo non fa una piega,concordo pienamente con ciò che vi è scritto.Ma in mezzo alle frasi di quest’articolo,vi sono parole scritte in maiuscolo…abitudine questa anche di una certa signora gattara.Qui sul blog purtroppo ci sono tanti falsi e ipocriti che sputano nel piatto dove mangiano e bisogna sempre prendere con le pinze ciò che viene scritto perché non si sa da chi queste cose sono scritte.Nella vita siate sempre diffidenti,perché spesso le apparenze ingannano.

  6. Artemide scrive:

    Sono contenta che avete messo una bella foto che rappresenta com’è realmente il nipote del sindaco.In realtà voi non lo conoscete…dietro quell’aria da volpone e da furbacchione si nasconde un bambinone.

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