Letterina di Natale al sindaco Assenso

Carissimo Giuseppe Assenso (detto Geppino), si sta avvicinando Natale e nello spirito cristiano dovremmo essere tutti più buoni! Almeno spero lo sia tu, che a Santa Candida vai in chiesa e ti sostituisci al vescovo con parole di buonismo e di sapienza cristiana. Hai mai pensato a noi umili Ventotenesi che stiamo in quest’isola, che dovrebbe essere benedetta da Dio, ma che invece a causa tua e di tutta la tua amministrazione è solo uno scoglio dimenticato da Dio e dagli uomini, come si diceva una volta!

Scusa la domanda, lo so che a Natale dobbiamo essere più buoni! Ma è anche la fine dell’anno e tu caro Re, pardon volevo dire Sindaco, non è il caso che fai un sunto del tuo operato?

Ti faccio una semplicissima domanda, una cosa semplice, non una domanda da geni, così forse la capisci! Ma chi ti sta intorno non riesce a fare nemmeno 2 + 2.? E su questo ti capisco!

Hai bisogno di persone, e soprattutto di Consiglieri, che ti dicono sempre si, che siano delle semplici banderuole e che che forse non conoscono nemmeno l’italiano! Hai bisogno di guitti che come una volta con gli antichi Re dicevano sempre si! Ma ti rammento, caro Sindaco, che tali epoche sono passate, come è passato il tuo tempo! O forse non hai capito che il tempo è passato. Ventotene non ha più bisogno delle tue raccomandazioni, dei tuoi farò, delle tue rassicurazioni. Il tempo è passato! I dinosauro si sono estinti, come ormai stai per estinguerti tu e tutta la tua amministrazione!

Ormai la mafia è finita e tu con i tuoi compagni di merenda, prima o poi, finirete di esistere!

A che serve combattere per cose che nemmeno conoscete? Siete solo una razza in estinzione.

Fra poco il vostro tempo passa, e cosa ti rimane? Solo un grande bancone al cimitero, come ai tuoi predecessori!

E per chi ti sta vicino? Vogliamo parlare del tuo vicesindaco! Che sa dire solo si? Oppure del coraggioso Coraggio che sa solo fare un bel sorriso! Ma fra poco anche lui smetterà di sorridere!

O di chi ti sta dietro, il Provenzano del Comune! A furia di abbuffarsi di soldi presto scoppierà! E allora che ne sarà di tutti i suoi beni!? Finiranno in pasto a chi non ne farà buon uso.

Caro Sindaco Geppino, una semplice domanda, ma la notte dormi bene?

Non ti svegliano i fantasmi di quelle due bambine?

Tu non ne avevi colpe, forse!!!

Ma da buon cittadino, semplicemente per umana pietà o perché ti ritieni cristiano ti dovevi dimettere! Invece no! Hai insistito a rimanere sindaco! ed ecco cosa sei diventato! Una marionetta in mano ad altri che cerca di mantenere un potere che ormai non vale più niente.

Hai ridotto Ventotene ad un marciume! E tu stai là!!

Dante nella Divina Commedia diceva che una persona tanto cattiva a volte rimaneva in vita pure se la sua anima stava all’inferno! Era governata da un demone sulla terra! Forse è il tuo caso! Ma forse tu sei governato da uno a te vicino, che sta dietro alle quinte!

Buon Natele Sindaco Geppino Assenso e ti prego, nell’anno della misericordia, fai qualcosa per Ventotene: dimettiti! Hai raggiunto il tuo limite! Sei un uomo ormai finito!!!

Fonte:  TeleFree

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9 risposte a Letterina di Natale al sindaco Assenso

  1. Zerosettesettetre scrive:

    Il cerchio si sta stringendo. Tra poco saranno smascherate le identità dei paladini della giustizia che si nascondono dietro falso nome.
    È un vero e proprio gruppo che si avvale della collaborazione di un webmaster pagato lautamente. Tutto è riconducibile a 2 elementi cardine, uno isolano doc, l’altro naturalizzato. Sviluppi importanti nelle prossime settimane.

  2. Per Pinocchio scrive:

    Sai Pinocchio,chissà quanti hanno votato il sindaco e dietro parlano male di lui…la maggior parte di questi non lo scrivono su un blog,ma magari ci sono famiglie che tra le mura domestiche,dove nessuno li può sentire gliene dicono peste e corna…davanti a lui tutti lecchini e poi dietro gliene dicono di tutti i colori.Povero Geppino,non vorrei proprio essere nei suoi panni.

  3. Per i lettori del blog scrive:

    Fate attenzione che su questo blog c’è chi in maniera anonima fa finta di criticare l’amministrazione,ma nella vita reale con il proprio nome e cognome l’ha votata e la sostiene.Sputano nel piatto dove mangiano.Attenti però a non sputare anche in cielo che poi vi ritorna tutto lo sputo indietro.

  4. Pinocchio 2 scrive:

    Mi dispiace che gli amministratori del blog hanno cancellato un mio commento forse ritenuto offensivo verso qualcuno.Non vedo per quale motivo la befana si appella agli amministratori di questo blog.Forse è rimasta infastidita dal fatto che è stata scoperta con le mani nella marmellata?Il fatto è che io non sopporto i falsi, gli ipocriti e i vigliacchi e li contrastero’sempre sia nella vita reale che in quella virtuale.

  5. Pinocchio scrive:

    Hai ragione Befana quando dice che a Ventotene come ogni comune ci sono cose che vanno e cose che non vanno.E tu le poche cose che vanno le sostieni mettendoci il tuo nome e cognome e lo fai per un tuo scopo personale.Le cose invece che non vanno le critichi,ma in anonimato.Brava continua a fare il doppio gioco.

  6. X la Befana scrive:

    Comunque cara Befana,il tuo vero nome non lo voglio neanche piu’scrivere perche’non ne vale la pena,qui se c’è una che sta facendo insulti gratuiti a discapito di Ventotene e dei Ventotenesi quella sei proprio tu e sei sempre tu che in tutti questi anni ti sei divertita a provocare odio e zizzanie tra paesani.

  7. Attilia scrive:

    Cara/o “X Elena” trovo i tuoi commenti di una pochezza disarmante… Tu miri solo ad identificare chi, seppur anonimamente, almeno ci prova ad urlare che il re è nudo. Tu la luna proprio non la vedi, dietro quel dito gigantesco di miserrima piaggeria per un re bollito, politicamente morto da dieci anni, ma che ancora puzza da svenire. Brava/o, continua a difenderlo, tanto sarai la prima/o poi a rinnegarlo quando, tra breve, lo porteranno via in manette…

  8. Elena scrive:

    Medico di provincia oramai in pensione, il nostro Geppino, ex democristiano di ferro poi passato al PD, ha voluto ripercorrere le orme paterne candidandosi e vincendo le elezioni comunali .
    La fama dell’isola è stata da Geppino trasformata in una infernale macchina per attirare soldi pubblici: Regione, Ministero dell’Ambiente, persino la Comunità Europea hanno investito su quei pochi ettari di terra in mezzo al mare milioni e milioni di euro, tutti regolarmente spariti nel nulla. Una colata di cemento pubblico e privato, in gran parte abusivo, ha ricoperto la poca terra come una glassa grigia e compatta, invadendo ogni cosa.

    E quando il vento politico nazionale é girato verso destra il nostro sindaco, come una quaglia, ha spiccato un salto e si è schierato a fianco della Polverini e del presidente della Provincia Cusani, entrambi PDL, riuscendo anche lì a farsi dare altri milioni. Il Comune di Ventotene, 700 residenti di cui un terzo extracomunitario, che in inverno si riducono a un centinaio scarso, negli ultimi dieci anni ha macinato decine e decine di milioni di euro di finanziamento pubblico.
    Tutti soldi gestiti in famiglia, al massimo coinvolgendo una o due ditte di amici, sempre le stesse.
    E allora ecco nuove piazze, nuove fogne, sale polivalenti, musei della migrazione degli uccelli, centri di educazione ambientale, auto elettriche pubbliche, grottoni illuminati… un paradiso insomma.

    Peccato che le piazze sono finite a metá, le fogne illegali e inquinanti, le sale polivalenti mai utilizzate e giá vandalizzate, il museo della migrazione non a norma, i centri di educazione ambientale una scusa per ricoprire di soldi le mogli degli amici, le auto elettriche affidate ai parenti commercianti e le luci dei grottoni sempre spente.

    Il 20 Aprile 2010 una frana uccide due ragazzine, in una zona di Cala Rossano che doveva essere interdetta, ma che evidentemente era più remunerativa come spiaggia data in concessione ad un consigliere comunale Laura Manzo.
    Pro loco di Ventotene:
    SERVIZIO SPIAGGIA
    Da Laura Manzo Loc. Calarossano (Per info contattare il Centro Visite)

    Face book:
    Laura Manzo sono una mamma di ventotene, non ho parole per descrivere il dolore che ho provato per questa tragedia….mio figlio di 14 anni passa tutta l’estate su quella spiaggia…sono vicina ai genitori di sara e francesca…. e prego il Signore che gli dia la forza per sostenere questa enorme sofferenza…prego anche per Athena..che possa tornare a casa al più presto…..un abbraccio.
    Lacrime di convenienza!!!!!!!!!!!

    Nel mese di agosto 2015 l’elisoccorso ha portato in codice rosso una minore di 12anni all’ospedale in coma etilico, trovata esanime nei pressi di un noto locale a Calarossano VERGOGNA DARE L’ALCOOL AI MINORI!
    E guarda caso il locale il GABBIANO di chi è ma sempre di Laura Manzo.
    Per i soldi non si guarda in faccia a nessuno, nemmeno alla vita!!!!!!!!!!!!!

    Dopo la recente condanna per omicidio, trasmessa da tutte le tv d’Italia e su tutti i giornali, Geppino ha dichiarato: «Io ho la coscienza a posto. Non mi aspettavo questo. Ma è stato un processo mediatico. La morte delle due ragazze ha colpito anche me e ha sconvolto tutta la comunità dell’isola. Se mi fossi sentito responsabile mi sarei dimesso subito, ma non l’ho fatto allora e non lo faccio ora».

    Allora di cosa parliamo e di chi parliamo. I fatti sono incontestabili
    Caino e Abele

  9. Buon Natale scrive:

    Dai che a Natale siamo tutti più buoni.Tra pochi giorni ci sarà il pranzo x gli anziani che durante tutto il resto dell’anno nessuno li calcola,ma adesso facciamo vedere che siamo buoni.Ma sarà realmente beneficenza?Il pranzo in realtà non è in beneficenza in quanto il Comune pagherà il noto ristorante dell’isola perché la triste realtà è che nessuno fa niente per senza niente e ognuno pensa solo ai propri interessi anche a Natale.

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