Liquami e cattivi odori a causa di una fogna scoppiata sugli scogli. E’ accaduto sull’isola di Ventotene, che quest’anno ha ricevuto di nuovo la Bandiera Blu. Turisti e residenti in allarme per quanto accaduto oggi.
Da oltre dieci anni si parla del malfunzionamento dell’impianto fognario dell’isola e a quanto pare, forse a causa dell’affluenza dei turisti in questa settimana, l’impianto ha ceduto, spargendo liquami tutto intorno.
“Il depuratore non funziona e i liquami vanno sugli scogli, vicino all’unica spiaggia rimasta – raccontano dall’isola — Inoltre non tolgono i liquami e non arriva il camion per portar via i fanghi. E’ una situazione drammatica con risvolti gravi sia dal punto di vista ambientale che da quello sanitario”.
La zona interessata è stata interdetta ed è stato affisso un cartello a firma del vicesindaco Cataldo Matrone: “A causa di un imprevisto guasto elettrico all’impianto di depurazione, l’area antistante (zona Faro) rimarrà chiusa per l’intera giornata. Ci scusiamo per l’eventuale disagio arrecato”.
C’è da dire che la fogna è stata costruita proprio dal fratello dell’attuale sindaco Geppino Assenso, un impianto che necessita di una sistemazione massiccia essendo molto datato.
Di certo non un bel biglietto da visita in piena stagione estiva, con i turisti che giungono sull’isola.
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Fonte: Temporeale.info, La Repubblica, H24 Notizie, TeleFree
Effetti sulla salute dei bagnanti:
Gli inquinanti di tipo fisico, chimico e microbiologico presenti nelle acque di balneazione possono determinare nell’uomo patologie di natura infettiva, infiammatoria, allergica e disturbi di vario genere.
Quando nel corso della stagione balneare i risultati delle analisi impongono un provvedimento di divieto di balneazione, i laboratori preposti al controllo informano il sindaco, il quale emette una ordinanza di divieto; quest’ultima viene tempestivamente inviata al Ministero della salute, che la pubblica on line.
Teniamolo a mente, dovrebbe poi risarcire il Comune, ma si sa che anche in questo caso il sindaco non ha responsabilità
i problemi sono sotto gli occhi di tutti e siete capaci di risolverli da soli, volendo……. altrimenti solo un’Amministrazione fatta di persone che non hanno nessun legame con gli isolani nè interessi sull’isola può risolverli. Ma dovete essere VOI ventotenesi a VOLERLO il buon governo, VOI vedete lo scempio fatto, i soldi sprecati anzi bruciati in opere inutili. Una piazza dove hanno camminato Pertini, Colorni, Spinelli ed altri, una piazza storica è stata trasformata, ridotta ad una piazza banale senza nessun “ricordo”; avete un patrimonio storico e culturale immenso e non siete stati capaci di valorizzarlo ed utilizzarlo a buon fine; la storia la cultura portano civiltà, turismo e soldi (che vi piacciono tanto) e di soldi sull’isola ne sono arrivati sempre tanti, forse troppi.! Non è comprando una bandiera blu che si risolvono i problemi. E non continuo perchè tanto è inutile
Si è capito ormai che dietro questi anonimi che difendono l’amministrazione si nasconde sempre Michele. Hai avuto anche l’idea poco originale di firmarti con lo stesso nome anonimo di un altro profilo, così come un altro Michele aveva fatto con te. Chi deve aiutarvi a risolvere questi problemi? Se chi amministra non è capace di risolverli, farebbe meglio a dimettersi e a togliersi dai piedi, ma questo non lo farà mai perché secondo me fai parte dell’amministrazione anche tu caro Michele.
Se sei capace ,perché non fai qualcosa .Parlare non basta. Aiutaci a risolvere i problemi.
sulla vostra isola siete tutti abituati a farvi i fatti vostri, tutti nessuno escluso e l’avete massacrata col cemento, con l’incuria, con i vostri interessi, senza pensare a dare servizi ai turisti che vi portano soldi
Che fine ha fatto Gerardo Santomauro ? Bella domanda! Scheletri nell’armadio sappiamo tutti che ne ha tanti. Capisco da quello che scrivi che sei deluso a 360 gradi.Ma forse Gerardo verra ad agosto con la sua famigliola a farsi le ferie anche lui nella merda. A proposito ho saputo che nelle sue proprietà attualmente suo padre sta creando un’altra costruzione abusiva (l’ennesima ),Perché non andate a controllare? In questo caso, cosa si dice? “in bocca al lupo….”
Intanto Ventotene muore!! e dove state tutti Voi! a godervi il sole nella merda! e l’opposizione!?? la buona Onda che fine ha fatto?
Anche loro si sono accodati alla lunga coda del vedo e non vedo?
Quanti turisti ci sono a Ventotene?chi resta sempre a galla? e non parlo di merda quella c’ è ne è tanta!!
Ormai Ventotene muore ! e nessuno fa niente! siam tutti assuefatti alla dittatura! si tira a campà!
E gerardo Santomauro! perchè non fa niente ! ? ha paura ! anche òui ha scheletri negli armadi??
Ma franc66 non hai capito che ho riportato provocatoriamente quanto hanno fatto scrivere i cari amministratori?
Elena, quali sarebbero le strade asfaltate? proprio non me ne sono accorto!!!! E comunque le bandiere blu….. si pagano/comprano!
Ventotene : sintesi delle contraddizioni.
Elezioni, Geppino Assenso: “Voglio dare continuità a quanto già fatto”
Ostenta sicurezza, forte dei dieci anni di esperienza amministrativa. Geppino Assenso ci riprova, per la terza volta consecutiva, a diventare primo cittadino ed entrare nella storia di Ventotene come il sindaco più longevo. “
“Vorrei uscire pulito e da sindaco, non da semplice cittadino, dalla storia del crollo di Cala Rossano, perché io non ho alcuna responsabilità”. Una ricandidatura che ha il sapore della rivincita. Quella ferita rimane aperta, ma il primo cittadino uscente intende voltare pagina.
Ma non è solo questo il motivo per riproporsi agli elettori: “Voglio portare avanti altri progetti, dare continuità a quanto già fatto per l’isola in questi dieci anni”.
E di cose, dice Assenso, ne sono state fatte: “Sono quasi 60 gli interventi portati a termine: il rifacimento di Piazza Castello, l’intervento al Canalone, la riqualificazione delle case popolari e dell’edificio scolastico ‘Altiero Spinelli’, strade asfaltate per tenere pulito quando prima erano fatte di terra. E poi l’elisuperficie che rappresenta una sicurezza per residenti e turisti: prima si rischiava di morire sull’isola, ora nello spazio di un’ora si raggiunge l’ospedale. In un anno mediamente ci sono una trentina di emergenze. Ho realizzato una sala polivalente: non esiste un’opera del genere in tutta la provincia di Latina. Sotto la mia amministrazione abbiamo avuto la Bandiera Blu per quattro anni consecutivi, è stata confermata anche quest’anno. E potrei continuare. Ho fatto tanto in questi dieci anni”.
Per i prossimi cinque anni, il sindaco Assenso vorrebbe portare avanti altri progetti: “La zona di Punta dell’Arco è ancora senza fognatura e bisogna provvedere. E’ già finanziato dalla Regione Lazio un intervento di riqualificazione di tutto l’impianto fognario dell’isola, che è molto vecchio. Si è già svolta la conferenza dei servizi. Per quanto riguarda l’Area Marina Protetta, che individua le zone A, B e C, abbiamo richiesto al Ministero dell’Ambiente di dare la possibilità di fare accedere i sub nelle zone che prima non si potevano vedere. E ancora il campo sportivo: abbiamo un progetto per riqualificarlo e farne un centro di aggregazione. Abbiamo realizzato una tensostruttura in modo che si possa giocare a pallone anche quando piove”.
Nella lista “Ventotene Insieme”, che sostiene la candidatura di Assenso, figura anche un esponente dell’opposizione consiliare, Daniele Coraggio che insieme a Simone Raffaele Flocco rappresentano il movimento giovanile “La Ventotene che vorrei” e hanno scelto di appoggiare il sindaco uscente perché rappresenta una maggiore concretezza ed esperienza amministrativa.
Il Sindaco Giuseppe Assenso è entusiasta per la conferma: “La Bandiera Blu, viene assegnata dopo lo scrupoloso esame di una grande quantità di dati relativi alle spiagge candidate, premia non solo l’alta qualità delle acque di balneazione, ma anche l’efficienza dei servizi offerti in spiaggia, come la pulizia e la sicurezza, e in generale l’impegno ambientale dell’intera Isola. Soddisfatto per il buon lavoro svolto in questi anni e per il prestigioso riconoscimento, anche il direttore della Area Marina Protetta dott Antonio Romano: abbiamo confermato i risultati di eccellenza che da quattro anni consentono alla spiaggia di Cala Nave di far sventolare la Bandiera Blu”.
Liquami e cattivi odori a causa di una fogna scoppiata sugli scogli. E’ accaduto sull’isola di Ventotene, che quest’anno ha ricevuto di nuovo la Bandiera Blu. Turisti e residenti in allarme per quanto accaduto oggi.
Da oltre dieci anni si parla del malfunzionamento dell’impianto fognario dell’isola e a quanto pare, forse a causa dell’affluenza dei turisti in questa settimana, l’impianto ha ceduto, spargendo liquami tutto intorno.
“Il depuratore non funziona e i liquami vanno sugli scogli, vicino all’unica spiaggia rimasta – raccontano dall’isola — Inoltre non tolgono i liquami e non arriva il camion per portar via i fanghi. E’ una situazione drammatica con risvolti gravi sia dal punto di vista ambientale che da quello sanitario”.
I Carabinieri, la Guardia di Finanza e la ASL a Ventotene evidentemente sono finti, fanno parte dei vari set cinematografici (ricordate Ferie d’Agosto?). Altrimenti come si può spiegare il fatto che sull’isola tutto è permesso, dalla cacca della fogna che invade la spiaggia a tutti i lavoratori in nero negli alberghi e ristoranti, dall’assenza di spiaggia libera alla movida a base di alcool e droga che va avanti tutte le notti trai minorenni, dai mille tuguri abusivi spacciati per case vacanze e affittati a carissimo prezzo all’assenza assoluta di qualunque norma civile? Ė ovvio che sono finti!!
ma i Carabinieri che fanno? la ASL che fa? nessuno si muove?
Da come è stato scritto il cartello non credo proprio che provenga dalla mano dell’assessore Cataldo. Le parole “antistante”e “disagio arrecato”, considerato il suo livello culturale, non rientrano nel suo vocabolario. È evidente che qualcuno l’ha scritto al posto suo e lui ha messo solo la firma.
L’argomento Rosaria è che il fratello del sindaco, nonché probabilmente tuo parente, ci ha lasciati nella merda.
Ecco centrato il punto, forse volete stare da soli! Ottima idea, ora inviteremo i turisti a disertare e poi ne riparleremo!
Come siete ripetitivi. Lasciate riposare in pace chi non c’e più. Trovati altri argomenti per attaccare l’amministrazione senza infangare la memoria di una persona che qualcosa di buono avra pure fatto durante la sua vita. Vergognatevi! Continuate a fare pubblicità negativa in modo che non viene più nessuno.Da soli si sta meglio…
La fogna scoppia regolarmente ogni estate da anni! L’impianto, terminato appena nel 2010 e progettato dal fratello del sindaco all’epoca ultraottantenne, è costato oltre un milione di Euro ma è assolutamente inadeguato e sottodimensionato! E poi parlano di Area Marina Protetta e di Bandiere Blu… Altro che blu, sono marroni, come la cacca che si riversa ogni anno nella spiaggia di Cala Nave.