Era già successo un paio di settimane fa e l’episodio, che riguarda gli aliscafi Laziomar, si è ripetuto sabato 14 giugno, per la tratta Formia-Ponza. Esattamente come era accaduto allora, l’aliscafo delle 18 in partenza per Ventotene era in avaria. Così l’altro aliscafo che parte con lo stesso orario per Ponza ha fatto salire a bordo i passeggeri per entrambe le destinazioni e i malcapitati ponzesi hanno dovuto allungare il percorso, compiendo un bel giro “turistico”. Fortunatamente il mare era calmo (in barba alla solita allerta meteo) e quindi il fuori programma non è stato poi così sgradevole. Soltanto al momento di ripartire da Ventotene per Ponza, una fitta cortina di pioggia battente ha consigliato il comandante ad aspettare una decina di minuti: poi via alla volta di Ponza e tutto bene, solo in ritardo di circa un’ora rispetto al previsto.
LINEE A PROFUSIONE MA… Un contrattempo che già si è verificato e che certamente tornerà a verificarsi in futuro. Dallo scorso 30 maggio la Laziomar ha intensificato le corse per le isole, con partenza da Formia e da Terracina, in nave e aliscafo, e di ciò sono giustamente soddisfatti Regione e Comune. Ma il problema è che, a fronte di tanta mobilitazione e disponibilità, i mezzi che circolano sono sempre gli stessi, vecchi e obsoleti; cosicché c’è da metterlo in conto un guasto, quando meno te l’aspetti. Poco male per gli isolani, che sono a conoscenza del problema e abbastanza abituati (rassegnati); ma questi contrattempi sono un pessimo biglietto da visita quando a viaggiare sono turisti, che arrivano nella isole da lontano, e magari anche per la prima volta. E’ vero che Ulisse nei nostri mari era di casa, ma bisognerebbe evitare che a volte il viaggio si trasformi in un’odissea.
Fonte: Corriere di Latina
se n’s n’ va’re GEPPO andremo sempre PEGGIO e quelli che i rimetterano sarete VOI isolani! che vivete sul turismo perciò… che aspettate a buttarlo giu’ dalla torre lui e la sua band?