E’ legittimo l’operato del Comune di Ventotene che lo scorso 17 aprile aveva revocato alla società “Isola di Ventotene Yatch club” la concessione per la gestione dei posti barca presso il pontile del porto nuovo dell’isola e aveva intimato al gestore la restituzione delle aree e delle attrezzature.
L’ha sentenziato oggi la sezione prima del Tar del Lazio respingendo il ricorso dell’ex concessionario al quale il Comune aveva chiesto, a più riprese e attraverso una bonaria rateizzazione, il versamento dei dovuti canoni demaniali. Il Tar del Lazio ha respinto il ricorso dell’ “Isola di Ventotene Yacthing club” presentato dagli avvocati Piergiuseppe Venturella e Giorgio Smerilli.
Il comune isolano aveva affidato la sua difesa, invece, agli avvocati Jessica Quatrale e Alfredo Zaza d’Aulisio, che hanno ribadito anche la giustezza del contenuto della determinazione n. 85 del 17 settembre 2012 avente per oggetto la rescissione del contratto di affidamento del servizio di gestione specchio acqueo del porto dell’isola per ormeggio stipulato il 1 agosto 2011. Se l’ “Isola di Ventotene Yacht club” ha preannunciato ricorso al Consiglio di Stato, il sindaco Geppino Assenso ha dichiarato che la sentenza odierna del Tar ribadisce, ancora una volta, la legittimità dell’azione della sua amministrazione in materia di gestione dei pontili nei riguardi della quale l’ex concessionario non ha mai ottemperato ai suoi obblighi nei confronti del Comune.
Fonte: H24 Notizie, Latina Oggi