FINALMENTE il processo è stato incardinato,
questa volta nessuno si è attivato perché le notifiche non giungessero alle parti, al fine di non far svolgere l’udienza come già accaduto per ben due volte.
Lo scandalo mediatico precedente che ha ricoperto di fango i responsabili è servito, a quanto pare.
La prossima udienza si svolgerà il 19 dicembre e verranno ascoltati i testi indicati dal PM,
le altre due date sono il 18 febbraio ed il 15 aprile, in prossimità del terzo anniversario della morte di Sara e Francesca.
Il nuovo giudice, la dott.ssa Menichetii ha dichiarato che è sua ferma intenzione chiudere il processo entro un anno, vediamo fiduciosi se riuscirà nell’intento.
Altrimenti si rischia che il distaccamento giudiziario di Gaeta chiuda per essere accorpato a Cassino, il che significherebbe ricominciare tutto daccapo, e dare uno strumento legale alla difesa per giungere alla prescrizione.
Ma lor signori, nel caso anche fosse, ricordino sempre
che prescritto non è assolto,
perché in questo paese anche la terminologia sappiamo che viene usata ed abusata ad uso e consumo di chi colpevole lo è stato e lo è !
Nel frattempo parte degli imputati continuano a restare al loro posto ed ad amministrare denaro e decisioni dei cittadini italiani,
ma prima o poi cadranno, per quanto possano essere potenti e protetti, restano sempre degli uomini in carne ed ossa.
P.S. Grazie per l’attenzione e la vicinanza a tutti voi che ho piacevolmente notato in questi giorni…
e domani molto probabilmente se ne occuperanno più di un quotidiano e il TG Lazio…
Bruno Panuccio
Fonte: Facebook
Mercoledi 19 dicembre dovrebbe esserci l’udienza per l’omicidio colposo di Sara e Francesca.
Tutti saremo lì, tenendoci per mano, un grande cerchio ad occhi chiusi per due fiori che mai appassiranno. Aspettiamo giustizia , aspettiamo che arriva uno squarcio di luce.Sul piatto della bilancia ci sarà il vostro desiderio alla vita.