Ventotene: bandiera nera o bandiera blu?

Dati contrastanti. L’isola di Ventotene: “bandiera nera” per Legambiente, che rifila alla perla pontina il voto peggiore eppure blu per la Foundation for Environmental Education (Fee). A provocare le contraddizioni sono le metodologie di analisi: i primi analizzano la qualità delle acque e l’impatto sul territorio, la Fee si affida a questionari e autocertificazioni.

Goletta Verde o Bandiere Blu? Spiaggia che vai, “pagella” che trovi. Dipende dalla qualità del mare? Non è detto: la stessa acqua e la medesima sabbia possono essere ottime o pessime, a seconda dell’organismo che le valuta. Esempio, Ventotene: “bandiera nera” per Legambiente, che rifila all’isoletta il voto peggiore ma, al tempo stesso, “bandiera blu” per la Fee: l’arenile tirrenico è premiato col massimo dei voti dalla Foundation for Environmental Education. E così via, per migliaia di chilometri di coste, con giudizi che variano a seconda dall’istituto di certificazione, compreso il Touring Club Italiano. Che, nella Guida Blu realizzata con Legambiente, promuove la Sardegna con ben quattro località “a 5 Vele”, bocciando sonoramente la Liguria. Esattamente l’opposto di quanto decretato dalla Fee, che non solo penalizza l’isola rispetto ad altre regioni, ma promuove la Liguria con ben 18 bandiere blu: record nazionale. E allora: come scegliere il mare più pulito?

La polemica si riaccende ogni anno, nel blu dipinto di blu. A scatenare il festival delle contraddizioni sono le diverse metodologie di analisi: se Legambiente si reca sul posto e analizza la qualità delle acque e l’impatto sul territorio, la Fee si affida a minuziosi questionari e ad autocertificazioni. La Bandiera Blu è un riconoscimento che la Fee conferisce alle località costiere di tutta Europa in base alla qualità delle acque di balneazione e del servizio offerto: a pesare è anche il livello di pulizia delle spiagge, insieme alle forme di approdo turistico. La Guida Blu di Legambiente e Tci, invece, è un prontuario in cui si raggruppano le località costiere in grado di integrare turismo, arte e basso impatto sul territorio: le ambite “5 Vele” premiano i luoghi più virtuosi.

Ricognizioni sul territorio o questionari compilati dalle Regioni? L’incrocio dei dati regala sorprese: solo 5 delle 13 località premiate con le “5 Vele” hanno ottenuto anche la “bandiera blu”. E la forbice si allarga, se si considerano le spiagge e i Comuni a cui di “Vele” ne sono state assegnate 4. Obiezione: un’organizzazione come la Fee ha sede in Danimarca, non possiede laboratori per le analisi e deve “fidarsi” delle indicazioni delle Regioni. “Noi abbiamo sempre contestato l’approccio della Fee”, afferma Sebastiano Venneri, responsabile mare di Legambiente: “Secondo noi usa infatti degli indicatori che poco rappresentano la qualità di un territorio”. Per Venneri, i parametri Fee fanno più attenzione “ad una presunta qualità dei servizi” che ad effettive misure di tutela del territorio.

“Il fatto che le Bandiere Blu siano concentrate in Liguria o nelle regioni adriatiche, mostra che ad una effettiva qualità ambientale si antepone una certa gestione del territorio”, aggiunge Venneri: “E fa pensare il fatto di avere pochissime località con Bandiera Blu in una regione come la Sardegna, nota per i suoi mari limpidi e ancora immune alla cementificazione costiera”. Oltre all’inaffidabilità dell’autocertificazione, quindi, il problema è che i questionari Fee “usano dei parametri più attenti alla qualità dei servizi che non a quella ambientale”. Per la Fee, la presenza di un parcheggio o l’accesso libero alla spiaggia per i portatori di handicap sembra contare più della qualità del territorio, conclude Venneri: “Un approccio tarato sulle località balneari del nord Europa che mal si concilia, secondo noi, con quelle mediterranee”.

Ambiente contro servizi, nella “gara” alla spiaggia migliore? Mentre si tagliano fondi ai controllori pubblici, diventa fondamentale individuare organi affidabili nel valutare le nostre coste. Specie se si considera l’ultimo sondaggio Ipr Marketing: il 35% dei turisti europei considera gli aspetti ambientali molto importanti nella pianificazione della vacanza. “E nel turismo – ricorda Legambiente – la qualità ambientale può battere la crisi economica”.

Fonte: Il Fatto Quotidiano

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16 risposte a Ventotene: bandiera nera o bandiera blu?

  1. gente piccola piccola scrive:

    perchè oramai qui non ci si può fidare di nessuno…..guardano le pagliuzze(cinture di sicurezza bollo assicurazione..etcc .) e non le travi…..andranno su altri tavoli…..magari predisposti ad adoperarsi per cose più importanti..senza poi quel sottile gioco di “dispetto” che tanto è in auge ora sull’isola..tu mi hai fatto questo..ed ora io che ho il potere ti do il tormento…che tristezza che mi fanno..e come sono poveri dentro…e

  2. dal canile in sede riunite scrive:

    perchè non lo consegni ai carabinieri? se loro sono piccoli dimostra che tu sei grande

  3. mov. 5 stelle -addavnicapllon scrive:

    e si… il pacchianone che tanti danni ha fatto in passato continua a fare macelli , mal..tti chi li ha votati…

  4. gente piccola piccola scrive:

    a proposito di bandiera blu….proprio ieri in località faro sono fuoriuscite le fogne strabordando sugli scogli e nell’acqua–(limpida?) il tutto è stato da me documentato con un servizio fotografico..a che bella bandiera..però in questo caso caro sidaco direi che il marrone si intoni di pèiù..o visto che il progetto per le “fogne” è stato fatto in famiglia il caro fratello un pò anzianotto per progettare ancora lavori di sì grande importanza…si terrà tutto a tacere…come sempre del resto e non è la prima volta..del resto si sa gli s…. galleggiuano..!!!!!!!

  5. Vincenzo scrive:

    Ecco come sono assegnate le bandiere blu:
    La Bandiera Blu è un riconoscimento conferito dalla FEE (Foundation for Environmental Education) alle località costiere europee che soddisfano criteri di qualità relativi a parametri delle acque di balneazione e al servizio offerto, tenendo in considerazione ad esempio la pulizia delle spiagge e gli approdi turistici.

    Istituita nel 1987, anno europeo per l’ambiente, la campagna è curata in tutti gli stati europei dagli organi locali della FEE che, attraverso un Comitato nazionale di Giuria, effettuano delle visite di controllo delle cittadine candidate per poi proporre alla FEE Internazionale le candidature della nazione.

    Il riconoscimento viene assegnato ogni anno a spiagge in più di trenta paesi del mondo in Europa, Sudafrica, Nuova Zelanda, Canada e nei Caraibi secondo i criteri scelti dalla FEE.

    La Bandiera Blu viene consegnata per due meriti: la Bandiera Blu delle spiagge certifica la qualità delle acque di balneazione e dei lidi, mentre la Bandiera Blu degli approdi turistici assicura la pulizia delle acque adiacenti ai porti e l’assenza di scarichi fognari.
    Per l’assegnazione di una Bandiera Blu, una spiaggia ,come pure gli approdi turistici, deve rispondere a determinati requisiti: a tutti quelli definiti imperativi (i) e alla maggior parte di quelli definiti guida (g).
    La FEE non possiede laboratori o strumenti per effettuare analisi, e demanda il controllo alle singole Autorità per il Territorio di ciascuna regione, lasciando aperti possibili dubbi sulla reale veridicità dei risultati. Inoltre, la quasi totalità della documentazione che viene richiesta alle amministrazioni locali è basata su autocertificazione, che espone al potenziale rischio di mistificazioni.
    Meditiamo gente, meditiamo…

  6. mov. 5 stelle -addavnicapllon scrive:

    un’altro s..vo di re’ segaosso, ma la volete finire? avete fallito andate via da questa isola, la state rovinando incapaci che nn siete altro

  7. manicomio a cielo aperto scrive:

    carissimo amministratore a quanto pare ancora una volta i commenti che seguono gli articoli non sono inerenti agli stessi ma offensivi verso “i soliti ignoti” ..l’invidia è brutta però che cavolo un pò di ritegno e contegno ..basta con queste offese gratuite..pensassero a fare gli scontrini alle loro barche ed a mettere in regola i pontili e poi possono parlare ..graziemillemillegrazie

  8. KROKTIELL scrive:

    finitela di mangiare aragoste alle nosrte spalle come si e fatto ieri!!si ingrassano sempre i soliti raccomandati, corrotti venduti che nn fate il proprio dovere, vi state ingozzando solo voi… ma verrano tempi duri anche per voi

  9. mario scrive:

    ma è vero che è crollato un nuovo pezzo come riportato da latina oggi?

  10. ben scrive:

    un’altra cosa che nn va e l’unica spiaggia praticabile, ABBUSIVAMENTE gia’ alle 7 viene riempita di ombrelloni dagli amici del sindaco cn pseudo concessioni che nn valgono niente sig cc gdf gc alte personalita di tutti i corpi nn venite a mangiare solo aragoste come avete fatto ieri…indagate multate FATE IL VOSTRO DOVERE!!!

  11. DON CHISCIOTTE scrive:

    i carabinieri perchè non indagano !? L’ass. caponetto che fa?
    come sono entrati a lavorare al comune con quali titoli e quali concorsi!! ??
    come si fa mariti e moglie lavorare entrambi al comune? non c’è incompatibilità? e non viene il dubbio a nessuno che ci sia qualcosa di losco sotto???
    perchè non ci spiegano come si fà a lavorare sei mesi sulla laziomare e dopo automaticamente passare a fare il vigile urbano affiancando un altro vigile presente sull’isola tutto l’anno per una popolazione con non arriva ai 1000 abitanti in pieno agosto! ?
    e Santa Candida che fa la grazia o Re Geppo!?? o basta essere il maggiordomo ufficiale del sindaco?? il porta fascia??
    meditate gente !!! meditate!!!

  12. ben scrive:

    caro d. c.questi sono intocc. regepp. e sostenuto da s.m. c. ritenuto intoccabile e da forza al re’ forse lo sferiff non lo sa. spezzate questa n.c. o . isolana confiscate i beni costruiti in anni di guadagni facili… forza ass… cap. date un segno in questa dir.forza dog.nn abbaiare solo…

  13. DON CHISCIOTTE scrive:

    Questa è la Cumba di chi vuol cambiare!!!!
    a Ventotene è caduto un altro pezzo d’isola, a Parata Grande! e ringraziando Santa Candida non ci sono state vittime!, ma nessuno ne ha parlato!!ne giornali, ne isolani, si ha paura per il turismo? ma i soldi stabiliti dalla Regione per mettere in sicurezza l’isola dove sono finiti?? forse sono in sicurezza nelle tasche dell’amministrazione locale?? O servono per mantenere gli impiegati comunali, dove marito e moglie e vari parenti lavorano al comune? non c’è forse qualche incompatibilità? o qualche forma di nepotismo? si diceva che una volta erano i Papi che sistemavano i parenti in cariche pubbliche, ma mi sembra che non sia molto cambiato a Ventotene negli ultimi 200 anni!! il parente al comune sitema il parente, il maggiordomo del sindaco sistema il figlio!! 6 mesi imbarcato sulla Lazio mare e 6 mesi il vigile a Ventotene, e quest’anno a causa della disastrosa situazione della Lazio Mare ha incominciato a fare il vigile urbano da marzo………. meditate gente, meditate!!
    ma nessuno fino adesso ha mai mosso un dito come mai?? a chi fa comodo questa situazione???

  14. micaela scrive:

    e comunque ad onor del vero l’acqua puntualmete tutte le mattine alle dieci diventa schifosa ..bandiera nera,blu, gialla, come vi pare…fatevelo voi il bagno…

  15. Aldo scrive:

    Egregio Sig. Flavio, le consiglio di rileggere le motivazioni per cui solo pochi mesi fa Ventotene ha meritato la bandiera nera di Legambiente: http://www.legambientelazio.it/stampa/20110708motivazbandieraneraventotene.pdf
    Giusto per onestà mentale.

  16. flavio scrive:

    ad onor di cronaca giusto per ribattere ad un articolo fazioso…

    http://www.legambiente.it/guida-blu-2012

    Ventotene 3 vele e non bandiera nera

    e poi i campionamenti FEE sono effettuati dall’ArpaLazio quelli Legambiente da chi?
    e soprattuto come visto che la goletta verde neanche ci viene a Ventotene??

    Il viaggio di Goletta Verde 2012
    Imperia 23, 24 giugno
    Isola d’Elba (Li) 25, 26 giugno
    Isola del Giglio (Gr) 27, 28 giugno
    Porto Corallo – Villaputzu (Ca) 30, 1 luglio
    Cagliari 2, 3 luglio
    Ostia (Rm) 5 luglio
    Ardea (Rm) 6 luglio
    Ponza (Lt) 7 luglio
    Fondi (Lt) 8 luglio
    Capri (Na) 10 luglio
    Salerno 11, 12 luglio
    Acciaroli, Pollica, Pioppi (Sa) 13, 14 luglio
    Maratea (Pz) 15, 16 luglio
    Cetraro (Cs) 17, 18 luglio
    Palermo 19, 20, 21 luglio
    Ustica (Pa) 22 luglio
    Roccella Ionica (Rc) 24, 25 luglio
    Gallipoli (Le) 26, 27 luglio
    Trani (Bat) 29, 30 luglio
    Termoli (Cb) 31 luglio, 1 agosto
    Pescara – Giulianova (Te) 2 agosto
    Silvi (Te) 3 agosto
    Senigallia (An) 4, 5, 6 agosto
    Ravenna 7, 8, 9 agosto
    Venezia 10, 11, 12 agosto
    Trieste 13, 14 agosto

    Bandiera blu assegnata a CalaNave sui dati di campionamento Arpa 2011

    http://www.arpalazio.net/main/balneazione2011/puntoBalneazione.php?prov=LATINA&lagoID=&comune=ventotene&codPunto=250&curPos=&year=2011&utmx=366511&utmy=4517456

    Parametri e valori di riferimento probabilmente differenti..ma come in ogni cosa sempre meglio puntualizzare tutto qui…

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