Comunità dell’Arcipelago: un fallimento

La Comunità di Arcipelago delle Isole Ponziane è da qualche giorno senza governo. Infatti con le dimissioni di Daniele Coraggio, anche l’ultimo consigliere rimasto in carica ha gettato la spugna.
L’Ente isolano nato, primo in Italia nel 2003, con la Giunta Storace e assessore Robilotta, ha un primo periodo piuttosto brillante. Negli ultimi tempi viveva una esistenza alquanto stentata. Un po’ perchè costretto a confrontarsi con finanziarie regionali sempre meno generose, ma anche forse a causa di governance influenzate dallo scarso entusiasmo delle amministrazioni comunali di Ponza e Ventotene, che non sono mai riuscite a comprendere appieno le potenzialità della collaborazione tra le due isole laziali, vivendo la Comunità quasi come un fastidio.
La fase acuta della crisi esplode comunque a seguito dello scioglimento dell’Amministrazione di Ponza, per i noti fatti giudiziari che hanno visto coinvolti diversi esponenti della giunta Porzio. Il presidente Capone e i consiglieri Zecca e Di Giovanni, decidono di rassegnare le dimissioni anche dalla Comunità. Per alcuni mesi essa è stata retta dai tre consiglieri di Ventotene, Umberto Langella, Daniele Coraggio e Umberto Assenso, che ricopriva la carica di vice presidente. Pur privi della componente ponzese avrebbero potuto, a norma di statuto, reggere tranquillamente l’Ente, fino alla ricostituzione degli organi, che sarebbe avvenuta dopo le elezioni a Ponza nella prossima primavera. Ma per motivi che non sono resi noti, prima le dimissioni di Langella ed Assenso e poi quella di Coraggio, hanno lasciato nella Comunità di Arcipelago un vuoto amministrativo che la Regione Lazio, dovrà a breve colmare con la nomina di un Commissario Straordinario.

Fonte: H24 Notizie

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2 risposte a Comunità dell’Arcipelago: un fallimento

  1. dal canile municipale a sede riunite scrive:

    ci siamo riuniti per un commento su quanto su esposto:
    tutti noi abbiamo votato: no comment

  2. Vincenzo scrive:

    Fra il dire ed il fare c’é di mezzo il mare.

    Quante parole e quanti soldi! Ma ahimè… E che firme!!!
    Ma adesso chi è il Presidente della Comunità dell’Arcipelago delle Isole Ponziane. Quanti soldi ha gestito il sig. Franco Schiano in questo organismo?
    Programma generale degli interventi (è proprio tutto un programma)

    AMBIENTE
    difesa della costa mediante interventi di ripascimento e di consolidamento delle falesie rocciose a monte e a valle.

    TRASPORTI
    L’obiettivo strategico in questo settore è quello di ridurre il traffico veicolare attraverso il potenziamento dei servizi di trasporto pubblico e l’incentivazione di mezzi collettivi eco-compatibili

    INFRASTRUTTURE
    Si ritiene indispensabile per una migliore fruizione delle aree portuali la realizzazione di lavori di adeguamento e miglioramento dell’attuale sistema portuale delle due isole con particolare riferimento alle seguenti opere:
    – completamento del porto di Ventotene con realizzazione inoltre di una nuova stazione marittima;
    – realizzazione di una nuova strada di accesso dal centro abitato all’area portuale di Ventotene onde evitare l’area archeologica del porto romano oggi unica via di accesso all’interno dell’isola.

    Firma dei rappresentanti delle parti:
    – dott. Giorgio Camponi
    – direttore del Dipartimento Economico e Istituzionale
    – dott. Patrizio Cuccioletta
    – direttore del Dipartimento Territorio
    – dott. Salvatore Cirignotta
    – direttore del Dipartimento Sociale
    – sig. Pompeo Prozio
    – Sindaco di Ponza
    – sig. Vito Biondo
    – Sindaco di Ventotene
    – sig. Franco Schiano
    – Presidente della Comunità dell’Arcipelago delle Isole Ponziane.

    Allegato protocollo d’intesa tra REGIONE LAZIO e i COMUNI di PONZA, VENTOTENE E LA COMUNITÁ DELL’ARCIPELAGO DELLE ISOLE PONTINE – Leggi il protocollo d’intesa
    http://www.regione.lazio.it/binary/web/prog…/prot_intesa.1152631336.pdf
    tratto da Associazione antimafia
    “Antonino Caponnetto”

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