Dal 30 settembre al 2 ottobre il WWF Lazio svolgerà nell’aula del consiglio comunale di Ventotene l’Assemblea regionale annuale, «in virtù – spiega il WWF Lazio in una nota – dell’enorme valenza che questo territorio ricopre dal punto di vista naturalistico e come area vitale per la migrazione di milioni di uccelli che ogni anno sull’isola sostano e si rifocillano durante i loro lunghi viaggi intercontinentali».
«La Riserva Naturale Statale è area di particolare interesse per gli obiettivi individuati nell’ambito della programmazione della nostra associazione, a partire dai temi legati alla valorizzazione del territorio attraverso la conservazione della biodiversità – prosegue la nota – I preziosi ecosistemi che il Legislatore ha inteso preservare, riconoscendo importanti strumenti di tutela, sono ritenuti dal WWF presupposto ineludibile per favorire pratiche di turismo sostenibile che generino ricchezza per i residenti e conservazione attiva dei luoghi».
«Inoltre il 2011 – sottolinea il WWF Lazio – oltre a essere per l’ambiente l’anno internazionale delle foreste, è anche l’anno europeo delle attività di volontariato che promuovono la cittadinanza attiva, scelta promossa dalle organizzazioni di volontariato, di terzo settore e della società civile e fatta propria dal consiglio dell’unione europea con la decisione del 27 novembre 2009. Riteniamo che quest’occasione possa costituire una nuova esperienza che siamo convinti nello spirito di collaborazione con le istituzioni, sia destinata a divenire opportunità di “ricucitura” tra le diverse generazioni, sviluppando così sentimenti di condivisione e di rispetto».
«Il WWF – conclude la nota – è una tra le maggiori organizzazioni ambientaliste al mondo e da 45 anni svolge, nel nostro Paese, attività di sensibilizzazione, ricerca scientifica, conservazione e tutela ambientale. Per questo motivo nell’aprile 2009 il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, ha voluto insignire la nostra associazione premiandola ufficialmente per i suoi sforzi nell’ambito del volontariato, dell’educazione ambientale e della ricerca scientifica, riconoscendo al Wwf Italia lo straordinario contributo anche culturale apportato negli anni alla conservazione del nostro patrimonio naturale».
Fonte: Vita, Latina Oggi, Il Faro, Latina Oggi