Ventotene, una volta nota per la sua natura e il suo mare meravigliosi, è oggi sinonimo solo di abusivismo. Sull’isola, un fazzoletto di terra grande appena 1,2 Kmq, che dal 1997 è riserva naturale marina e terrestre, ci sono 1.190 case non in regola, due su tre, per una popolazione di meno di 600 anime. I soli carabinieri locali negli ultimi anni hanno posto i sigilli ad oltre cento manufatti abusivi, ma mai nessuno di essi è stato abbattuto o sanato, ed al Comune giacciono 110 domande di sanatoria in attesa del prossimo condono. Oramai le operazioni di sequestro sono diventate una tale routine da non far più notizia. Forse proprio per questo sono passati sotto silenzio i sigilli apposti venerdì scorso al cantiere per la costruzione della nuova Stazione Marittima che dovrebbe sorgere sul Porto Nuovo, per ospitare, tra l’altro, la nuova caserma della Guardia Costiera. Pare che non ci siano tutti i permessi, ma nonostante ciò il Comune, ovvero l’ente appaltante, ha imposto ugualmente alla ditta costrittrice l’inizio dei lavori ora sospesi. “O pesce fète d’ ‘a capa” si dice da queste parti…
Fonte: Parvapolis