Isole Pontine Stanziati 25 milioni per l’arcipelago dopo il dramma Ad aprile la caduta di un costone spezzò la vita di due adolescenti
Governo e Regione danno una mano ai dissesti idrogeologici della provincia pontina. Sul territorio di Latina sono in arrivo quasi 25 milioni di interventi per il rischio idrogeologico per un totale di 24 azioni urgenti subito cantierate dopo l’estate a partire da Ponza e Ventotene. Inoltre saranno investiti due milioni di euro per due interventi del programma straordinario per le esondazioni. Si tratta di interventi della massima urgenza soprattutto verso le due isole e che sono il frutto dell’accordo di programma sottoscritto poche settimane fa dal presidente Renata Polverini e dal ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo. Gli aiuti economici rappresentano una risposta concreta dello Stato alla tragedia di Ventotene. Ad aprile due studentesse romane furono travolte e uccise da un costone di roccia che si staccò dalla parete. Proprio facendo riferimento al dramma delle due ragazze, il governatore del Lazio nella sua ultima visita a Latina ha motivato una delle urgenze degli interventi. «Dopo la tragedia di Ventotene – ha infatti spiegato la Polverini – ci siamo impegnati per dare una risposta concreta a quei genitori e a quelle famiglie che chiedevano un impegno forte della politica». Ovviamente isole Ponziane e sud pontino nel suo complesso, sono i territori maggiormente esposti. Nello specifico, per l’isola di Ventotene sono previsti sei interventi (per una spesa di 6 milioni e 400 mila euro). Questi riguardano, in località Cala Nave, il consolidamento della falesia di Cala Nave, nei tratti di Marillo al Faro, zia Bettina e Grottone al Marillo (un milione e 520), la rifioritura del frangiflutti esterno del molo Foraneo al Porto Nuovo e le opere di difesa costiera alla Punta di Mamma Bianca in zona cimitero e eliosuperficie (770 mila euro). In località Parata Grande è previsto il consolidamento della falesia (770 mila euro), così come quelle di Capo Rossano e della scarpata sopra al porto romano in zona Granilli (670 mila reuro). Lavori di consolidamento della falesia anche per Cala Battaglia e in località Fontanelle (570 mila euro) oltre a interventi di messa in sicurezza di varie zone (slargo via Iacono, via Polveriera, zona Sala polivalente, via Cala Nave, Muro Nuovo, Muro Paratella, muro di fronte acquedotto, Moggio di Terra, terrapieno Calanone). Oltre 4 milioni di euro sono invece destinati a coprire i dissesti idrogeologici nelle aree di Gaeta, Formia, Fondi, Itri, Sperlonga, Terracina e San Felice Circeo.
Fonte: Il Tempo