Se l’è cavata con un orecchio bucato ma poteva andargli molto peggio

Un sub originario di Ischia, D’A.C. di 46 anni, si è salvato per miracolo dopo che una fiocina gli è stata sparata contro per sbaglio da un amico. Il fatto è accaduto nel pomeriggio di venerdì scorso a Ventotene. L’uomo si trovava sull’isola insieme ad un suo amico per effettuare delle immersioni e pescare qualche pesce. Doveva essere una settimana di vacanza, in totale relax, per ammirare i fondali dell’isola pontina. Non avrebbe mai immaginato che potesse finire un modo diverso. Si trovava a bordo di un’imbarcazione attraccata al porto romano, dove stava armeggiando con un fucile per la pesca subacquea. Anzi, doveva imparare ad usarlo. Il suo amico, che in teoria doveva essere più esperto di lui, si è proposto di insegnargli come caricare il fucile. Quindi ha preso l’arma ed ha inserito la fiocina, puntandola però contro il 46enne. Qualcosa è andato storto, perché l’arpione è partito di scatto, colpendolo all’orecchio destro, trapassandolo letteralmente. Sono stati richiesti immediatamente i soccorsi. L’uomo sanguinante è stato trasportato per mezzo di un’eliambulanza presso il pronto soccorso dell’ospedale «Dono Svizzero» di Formia. Gli è stata diagnosticata una lacerazione nella zona fronte-parietale destra. Sarebbero bastati pochi millimetri verso l’interno e per lui non ci sarebbero state possibilità di salvezza. Al termine delle cure dei medici, il sub è stato dimesso con una prognosi di dieci giorni, con una vistosa bendatura sull’orecchio, preferendo fare ritorno a casa piuttosto che tornare a Ventotene. Meglio non sfidare la sorte una seconda volta, avrà pensato.

Fonte: La Provincia

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