Perchè tanto rumore per la laziomar? mentre l’isola crolla sotto il peso degli abusi edilizi? quale è la strategia dei politicanti? chi devono fare imbarcare? qualche cliente? Ventotene è aggredita ogni giorno da mille pensieri e problemi che per anni sono stati nascosti sotto il tappeto e adesso saltano fuori a uno a uno. Il misterioso caso delle case popolari abitate da funzionari pubblici e amministratori possidenti. La magagna che fa rima co magna magna dei rifiuti. Quanto costa la raccolta? Quanto spende il comune? Quanto guadagna la ditta e quanto si guadagna dalla ditta? E’ il solito discorso che da troppi anni si sente, bisogna azzerare e ripartire da capo ma con musica e musicanti diversi. Tutti tengono lo scheletro nell’armadio e non parlano. a chi gli hanno promesso l’imbarco a chi la casa, a chi la concessione. Tutti tengono da che fare e adesso per distogliere l’attenzione dai problemi si monta il casino sui trasporti. Vergognatevi amministratori, vergongna ventotenesi.
Fonte: TeleFree
sono venuta a ventotene questo w.e. ..mai vista così sporca e tenuta male..tra parentesi non ci sono informazioni per la differenziata e poi gli operatori li ho visti con i miei occhi mischiano tutto..l’isola è in peggioramento netto.diciamo che ha toccato il fondo.
Fatemi capire…
Premessa: La ditta di Latina che si occupa della spazzatura un giorno vince un Bando Pubblico per la raccolta dell’immondizia a Ventotene. Successivamente una donna di Latina che si era trasferita precedentemente a Ventotene diventa la coordinatrice in loco del servizio rifiuti.
Quando per la ditta di Latina lavorava la coordinatrice di Latina non era importante che la ditta fosse indagata e l’isola era pulitissima, adesso che la coordinatrice di Latina non lavora più improvvisamente la ditta di Latina è indagata ugualmente ma non va più bene e l’isola è sporchissima…considerazioni: ma come si fa ad essere coordinatrici/coordinatori di un servizio di nettezza Urbana?? Basta conoscere il dirigente della ditta, si fa un concorso pubblico, si deve essere dei professionisti, si deve essere di Latina oppure un giorno ti bussano alla porta e ti dicono: “Oggi sarai la nuova coordinatrice della monnezza”. To’ guarda un asino che vola!!! :\
da quanto ho saputo la ditta che si occupa della raccolta della spazzatura nell’isola di ventotene è nell’elenco delle ditte indagate a ponza a quanto pare le isole hanno gli stessi problemi, sembrano essere correlate dallo stesso destino di illegalità e truffa…ma nel comune di ventotene c’è qualcuno che ha interesse per far rimanere questa ditta che lavora male è indagata a ponza e a quanto pare non fa nemmeno la differenziata?.mah!!!!!!!!!!! ..forse bisognerebbe andare a chiederlo al sig. sindaco dell’isola
sono andatosull’isola per queste vacanze…sporchissima..come non l’avevo mai vista, complimenti ai nuovi operatori.lo scorso anno ad agosto con tante persone era gistificabile che in alcuni posti non fosse proprio perfetta anche se era pulita ma in questi giorni ovunque andavi c’era spazzatura e cartacce, ma la raccolgono?ma le strade le spazzano o spazzano solo la piazza centrale.
per Mariacivita
la casa abusiva ce l’avrai tu.
io per quella che possiedo finora non ci pago l’ici perchè prima
e unica casa, tra non molto ci pagherò l’imu e sarà salata e per
questo che pretendo giusti servizi dallo Stato.
per quanto riguarda il tuo sfruttamento di anime innocenti
io credo ancora nella giustizia e sono sicura che presto i colpevoli
pagheranno come è giusto che sia.
non posso vivere a ventotene purtroppo tutti i giorni perchè non l’ho mai sfruttata come forse fai tu, e con questo visto che ti conosco sicuramente non fare più illazioni sul mio conto perchè non te lo puoi permettere.
Caro azz… non si tratta di filosofia ma di onestà, lo sai che l’onestà va a braccetto con la sincerità? E’ di questo che stiamo parlando ultimamente, non so se te ne sei accorto!
hazzz… abbiamo un altro filofoso!!!!
MARIA non ti viene il dubbio che ci siano delle invenzioni o che 1 metro di terra sia diventata una parete franata?? come in italia ci sia molta fantasia si sa e non mi tirare fuori ancora la tragedia delle bimbe perchè sono anche io dalla loro ma certe esagerazioni non le capisco .. sappi che la persona che sbandiera la parete franata ha molti problemi!! e nessuna strada è franata ma chiusa proprio per sicurezza ! li ci sono persone che pur di apparire o ferire altri fanno cose di cui io mi vergognerei e credimi loro sono le prime ad essere disoneste! Con cio non sono qui a difendere nessuno ma certe esagerazioni non si possono accettare i finti ambientalisti repressi non mi sono mai piaciuti questo non è amare la natura e amare la gente……..scusate lo sfogo ma i miei genitori mi hanno praticamente concepito a Ventotene e io non posso leggere certe esagerazioni!
“…Non mi piace nessuna ideologia
Non faccio neanche il tifo per la democrazia
Di gente che ha da dire ce n’è tanta
La qualità non è richiesta
È il numero che conta.
E anche il mio Paese mi piace sempre meno
Non credo più all’ingegno del popolo italiano
Dove ogni intellettuale fa opinione
Ma se lo guardi bene
È il solito coglione.
Ma forse sono io che faccio parte
Di una razza
In estinzione…”
Antropologicamente parlando è l’essere umano la rovina stessa del mondo, e voi, con i vostri commenti, ne siete la più chiara delle dimostrazioni.
Occorre fare attenzione a non lasciare che i crimini commessi da singole persone o da piccoli gruppi ci facciano cadere nella trappola delle “generalizzazioni”, in modo che questi atti condizionino il nostro modo di guardare a intere popolazioni, intere regioni e religioni.
Kofi Annan, su Avvenire, 2009
O come diceva Blake “generalizzare equivale ad essere idioti” ecco che un islamico uccide e tutti gli islamici diventano terroristi; un napoletano ruba e tutti tutti i napoletani diventano ladri; un palermitano ricatta e tutti i siciliani diventano mafiosi;
Attenzione, nel tentativo di far diventare uno tutti si rischia di cadere nella menzogna e nella poca credibilità
Conoscere la storia per non dimenticare.
Povera Santa Candida in mano ai “Don Vincenzo”
Gli onesti di oggi sono in esilio coatto
I coatti di un tempo sono i liberi di oggi
GAZZETTA PIEMONTESE Torino, martedì 16 dicembre 1879
ITALIA
Il domicilio coatto e la colonia di Ventotene
Si calcola che la circonferenza dell’isola sia di circa sedici chilometri; ma fuor di dubbio essa era per lo meno doppia in antico e tutto porta a credere che le onde ed i venti, proseguendo il loro lavoro di distruzione, la condurranno ad estrema rovina.
Se guardate il censimento ufficiale della popolazione del Regno, troverete che Ventotene, facendo unico comune con lo scoglio che le sta di rimpetto e sul quale sorge il Bagno penale di Santo Stefano, ha 2.234 abitanti.
Non v’illuda questa cifra e non lasciatevi tentare a giudicare da essa la popolazione vera della povera isola. Voi dovete infatti cominciare a sottrarre gli ottocento forzati di Santo Stefano e i quattrocento coatti di Ventotene; e così già più di metà di quella cifra sparisce. Poi dovete dedurre centoventi soldati di linea, 30 soldati di marina pel servizio di una scorridora che stanzia in quelle acque, un drappello di guardie doganali, la forza dei Reali carabinieri, gli impiegati preposti alla direzione e governo del bagno e della colonia dei coatti, cioè in complesso da centodieci a centoventi persone, più, finalmente, una trentina di miserabili che appartengono a famiglie di domiciliati coatti, le quali, a costo di qualunque sacrificio e affrontando la miseria più spaventosa, hanno lasciato il proprio paese natale per non vivere lontano dal marito, dal padre, il quale, per sé e per loro, non può disporre che di cinquanta centesimi al giorno!
In sostanza dunque, la popolazione di Ventotene non può essere che di cinque o seicento abitanti, una parte della quale va alla pesca del corallo, un’altra parte, in certe determinate stagioni, può vivere colla caccia alle quaglie; il resto vive come si può vivere in un paese che, tranne fichi d’India e qualche altro frutto, non produce che vino, in quantità oggidì appena bastante al consumo locale.
Del resto, la prova più eloquente della straordinaria infelicità del luogo è la immunità necessariamente statagli consentita dal pagamento dell’imposta fondiaria.
Un’altra prova, pur concludente, è il grido di angoscia e di invocazione d’aiuto che, interpretando i voti ed i bisogni della popolazione, manda quell’Amministrazione comunale tutte le volte che corre voce o di abolizione del domicilio coatto o di concentramento ad Ischia dei coatti di Ventotene, od anche soltanto di riduzione del numero di questi.
Imperocché, se i cinquanta centesimi al giorno che percepisce ciascun coatto sono spesso insufficienti ai loro bisogni, sommati insieme formano circa dugento lire su cui non son pochi gli isolani che trovano il mezzo, se non di fare lucri, almeno di campare la vita.
Ecco tre commenti al posted
Commenti: 3
blueyes :
Io sono ventotenese e non mi devo vergognare proprio di niente.
non mi hanno promesso nessun imbarco, nessuna concessione e nessuna casa.
se sei così bene informato perchè non vai alla magistratura invece che infamare
gente per bene che ha bisogno della laziomar per poter far ritorno a casa, anche perchè pago giustamente le tasse per avere questo servizio.
io lo scheletro nell’armadio non ce l’ho…. e tu??????
Enzuccio:
Hai ragione, mica c’è solo gente con scheletri nell’armadio a Ventotene, ci sta pure gente perbene.Vuoi fare una prova? Candidati al consiglio comunale e vedi quanti voti prendi, poi ne riparliamo
Peppia :
Ma come ti permetti? Cosa vorresti dire? che i trasporti Laziomar non sono un problema per noi isolani? Ma dove ….azz..vivi? Anche io sono una persona perbene e sono indignato da commenti come i tuoi.
Come si legge da questi tre commenti sono tutti perbene, per questo hanno dei diritti che pagano con le tasse, chissà se pagano anche le Ici delle case abusive e non dichiarate, chissà se chiedono giustizia per Sara e Francesca, chissà se abitano tutto l’anno a Ventotene?
Possibile che non si sappia più nulla sul tunnel e sulla sede della Guardia costiera?
E la strada crollata che porta al Calarossano?
Forse il signor nocamp ci saprà rispondere , grazie
Titti nn eri tra i miei sospetti…cmq io mi riferivo a molti commenti nel blog nn solo su quest’articolo. Ah per la cronaca io vivo a torino il legame con l’isola è quello di pochi amici FIDATI che mi danno notiIe
Io sono una persona seria e non scrivo con più nic name. Non ho alcun interesse a parlare contro nessuno, tant’è vero che ne ci vivo a ventotene e, ultimamente neanche ci vado. Semplicemente mi spiace di veder “spubblicato” un posto che era veramente bello, non solo per le bellezze naturali ma anche nei rapporti umani. Comunque la tua risposta è l’evidenza che ormai la malignità e il sospetto hanno preso il sopravvento in ogni area. Contenti voi che vivete in queste condizioni in un posto così piccolo….! La cosa evidente è che vi sta un pò stretto…!
Titti infatti penso che siano lotte intestine come si trovano in tutte le città dove far sentire la propria voce è più difficile visto il piccolo sistema tutto è piu semplice comunque io a pasqua ci ritorno ! tutte queste chiacchiere mi invogliano ancor più e poi non penso che in due settimane sia successo lo sfacelo boh!
Io ho l’impressione che la stessa persona stia scrivendo con più nick…antropologicamente ho questa sensazione, chissà se Luisa puó confermarlo (senza polemica)
Caro” turista per caso” come puoi ben vedere dai commenti susseguenti ai nostri non mi sembra che ventotene sia “l’isola di sempre!”, a meno che io , e tanti come me, non ci abbiano mai capito nulla ! Comunque ci tornerò perchè non riesco ad accettare che questo posto così bello si trasformi . Forse “chi non è parte del problema” può ancora fare qualcosa, non solo farci “spennare”, ma portare un contributo di cambiamento in meglio. Lo spero tanto!!!Comunque ho saputo che queste lotte intestine purtroppo riguardano anche persone della stessa famiglia e questo è ancora più brutto!
giovanna l’antropologia studia il comportamento degli esseri umani, e le similitudini negli atteggiamenti fanno capire l’appartenenza alla stessa “razza”, malvagità?????? proprio tu parli di malvagità che hai sputato veleno contro una persona che lavorava?..mah! …evidentemente questa persona è troppo superiore a te e nelle tue parole oltre all’astio si legge molta invidia…
x luisa cosa centra l’antropologia? non c’e bisogno di essere antropologa per fare certi pensieri basta un poco di malignità !!
ho capito di aver toccato un argomento scottante ma pensavo di poter dire ciò che avevo visto sull’isola noto con sconcerto che ci sono stati commenti pesanti e irriverenti mi chiedo come mai il mio è stato cosi contestato??
ci state portanto alla fame ma vi rendete continuate a gridare agli abbusi e non si puo’ fare neanche una ristrutturazione non ci fate piu’ lavorare VERGOGNA!!!
vorrei tanto conscere questo “caso isolano” questa donna scortese capace con i sui modi di far persino piangere le persone mentre gli richiedevano le buste, questa donna che privilegiava le strade abitate dai suoi amici facendole pulire sempre solo e solo quelle…ma vi rendete conto di quello che dite,siete un popolo senza credibilità che gettate fango e sputate veleno. io l’ho conosciuta vista lavorare ed il suo zelo ed amore per l’isola ed il suo lavoro erano da premio.sono contento per lei che non lavori più e già venendo per le vacanze natalizie si è vista la differenza. tutto ciò che dite è solo la vostra cattiveria ed invidia siete degli isolani gretti meschini e falsi, soprattutto perchè dite cose non vere alle spalle di chi non si difende nemmeno.
ma quali abbusi??dovete ancora vedere gli abbusi che combinano fuori. i veri abbusivi lo fanno le autorita’ con queste opere publiche inutili..
La morte delle due ragazze romane travolte dalla frana sull’isola che si sbriciola per incuria e per la devastazione selvaggia, l’abusivismo edilizio sfrenato grazie anche al comportamento omissivo di chi dovrebbe vigilare e reprimere e non lo fa, gli incendi dolosi , le valanghe di finanziamenti pubblici arrivati e mai utilizzati del tutto per opere utili.
Non ci si può nascondere queste verità e questi fatti che non sono calunnie in quanto non sono opinabili.
E’ proprio il caso di dire come era bella Ventotene, tutto passa e se ne va!
ippopoppo ,sconcertato,giovanna.sono sicuramente cittadini ventotenesi appartenenti allo stesso ceppo ve lo assicuro io che ho studiato antropologia e dagli scritti si rileva la stessa cattiveria e modo di pensare(ceppo non necessariamente familiare ma anche amichevole)
Egregio/a Sig./Sig.ra “guaiachi diceilvero”, Le ricordo che questo sito NON è un social network, bensì un aggregatore di notizie che vengono pubblicate dalla stampa o su internet e riguardanti l’isola di Ventotene (vedere pagina “Chi siamo”).
Riguardo poi la possibilità di esprimere la propria opinione sulle notizie postate attraverso i commenti dei lettori, questa è garantita a patto di osservare le normali regole di netiquette da sempre in vigore su internet, come stabilito anche nel disclaimer.
Cordialmente
Lo Staff di Ventotene News
come sempre per distoglere lo sguardo dalle problematiche ora i ventotenesi fanno branco cntro una persona presunta a coordinare la raccolta dei rifiuti, ma se voi non siete in grado di pulire nemmeno nelle vostre case che io ho più volte ho affittato immagino come questa persona abbia potuto insegnare a voi qualcosa che non avete nemmeno lontanamente il senso della pulizia, voi che non rispettate nessun tipo di regole volete farxi credere che nella raccolta differenziata eravate precisi…facciamo finta di crederci..ma guardate oltre.oltre la raccolta la spazzatura la non cortesia di questa donna scortese(ma non ci credo) ci sono problematiche più importanti. l’isola affonda ma la colpa è solo dei suoi abitanti e non dite per favore che è un paradiso perchè voci sicure mi parlano di isola cantiere pericolosa e SPORCHISSIMA
mi dispiace di notare tanta cattiveria in certi commenti solo perchè non si pensa allo stesso modo ma anche io frequento Ventotene e ho notato che vengono scritte parecchie falsità e inesattezze ma mi sembra di capire che non si può dire ciò che si pensa in questi commenti mi chiedo a cosa serve questo blog?
L’isola e’ bellissima,come lo e’ sempre stata infatti per Pasqua ci ritorno.gli articoli negativi ci sono sempre stati come le persone false e irrispettose sull’isola ma fortunatamente gli amici Ventotenesi mi confermano essere pochi e praticamente circostanziati ed emarginati dal resto della comunità.Lo scorso anno le trade erano sporchissime a qualsiasi ora del giorno e della notte ,personalmente non conosco quella che era la responsabile,in ogni caso da buon cittadino contribuivo anche io differenziando i miei rifiuti ma nonostante il mio impegno e quello dei turisti e dei residenti dell’isola,la raccolta spesso non avveniva.Mi rattristo nel leggere cattiverie su questo dito come e’ avvenuto negli ultimi tempi… Ventotene e’ un posto da amare insieme a coloro che ne hanno scritto la storia… Quella VERA.
Dire che l’isola era sporca e puzzava sono commenti proamministrazione?
Ma che carini gli ultimi commenti pro-amministrazione! Tutti scritti insieme e tutti a dire le stesse cose. Ma davvero pensate che la gente sia fessa? Davvero pensate di attrarre così quei pochi turisti che ancora si ostinano a venire sull’isola? Dicendo che l’isola è bella, che è quella di sempre, che sono tutte falsità e cattiverie quelle che da anni escono sui giornali TUTTI I SANTI GIORNI? Beh, se questa è la vostra strategia allora auguri… Ma dubito fortemente che nascondendo i vostri scheletri negli armadi andrete lontano.
a sproposito di rifiuti vorrei dire la mia, da 18 anni vado a ventotene a luglio e l’isola è sempre stata pulita ma per la prima volta lo scorso anno lo trovata sporchissima c’erano sacchetti di monnezza dappertutto e la responsabile che distribuiva i sacchi della differenziata mal trattava quando li richiedevamo per non dire delle strade erano pulite solo davanti a certe case di amici della responsabile penso che la ditta sprecherà i soldi dei contribuenti pagando certa gente. tutti si lamentavano della puzza e della sporcizia e davanti alla casa dove eravamo ospiti ogni mattina c’era immondizia sparsa in giro e sacchi strappati dai gatti che schifo!
Caro signor Francesco è sicuro di essere stato a Ventotene lo scorso anno?! io non so chi è che si occupava della raccolta rifiuti (che sicuramente non era differenziata) ma l’isola era sporchissima nonostante gli sforzi dei cittadini a rispettare le regole ma non c’era nessuno a coordinare.
Signora Titti io la invito ad andare a Ventotene, come sempre la si fa più nera di quello che è. L’isola felice e perfetta non esiste ma vale la pena andare a verificare di persona
mah!
titti cara io ci sono stato ed è l’isola di sempre …
E’ un pò che seguo in silenzio l’andamento delle cose sull’isola , ogni giorno mi informo attraverso di voi su quello che succede, visto che anche io sono un’appassionata dell’isola, ma da quello che leggo sono profondamente turbata, c’è da mettersi paura a venire lì! Anni fa era un’isola felice che ti lasciava un segno nel cuore, che ti faceva sognare, si aveva il desiderio di venire a vivere lì per stare in pace, fuori dall’incubo della città e lontano dai suoi pericoli.Ora seguendo tutte le cose riportate da voi c’è da inorridire, d’avere paura a metterci piede! Non solo per le frane, ma anche per la gente che ci vive! Ma dove stavano questi? O volevamo vedere tutto rosa senza renderci conto della realtà? Sono scioccata!
a proposito di rifiuti, penso che ci guadagnino tutti, a parte che mi sembra che sull’isola sia in vigore la raccolta differnziata ma facendomi un giro per le strade sono arrivato da qualche giorno ho notato che tutto si fa tranne che differenziare,la scorsa estate c’era come responsabile del servizio una signora che oggi incontrata casualmente sull’isola mi ha detto che non se ne occupa più, e si vede……. l’isola che lo scorso anno era pulitissima dal porto a punta dell’arco, quest’anno è un immondizzaio ovunque ti giri, erbacce,sacchetti, carte sarà stata si magari una rompiscatole ma l’isola era pulita.ora gli operatori pensano solo a pulire intorno a zia amalia li ho visti io con i miei occhi..tra un pò entreranno anche nella sua cucina a lavare i piatti..l’ignoranza fa molti guai…essere diretti da una donna per dei trogloditi era un offesa ma stanno dimostrando che da soli non sanno lo stesso di fare il loro lavoro.l’isola sarà sommersa dalla spazzatura tra parentesi non differenziata..e la ditta mangerà i soldi alla faccia dei contribuenti ventotenesi