Ventotene cuore di pietra

Non ha pace la struttura per anziani di Ventotene, nella quale lavorano 8 persone e che attualmente ha solo 4 ospiti. Ovviamente le spese sono insostenibili, basti considerare che la gestione è di oltre 300 mila euro annui, così l’amministrazione comunale ha pensato di affidarla ad una cooperativa esterna, la quale ha deciso di rientrare nelle spese aumentando gli ospiti. Non più solo anziani, infatti, dal primo marzo, arriveranno in struttura anche donne, mamme con bambini in situazioni di disagio.

Monta così la protesta in paese, capeggiata da alcuni abitanti, che hanno anche raccolto un discreto numero di firme per mostrare la contrarietà alle istituzioni. Il sindaco, dal canto suo, non ne vuole sapere dei dissidi, in quanto valuta la situazione gestita da una “minoranza” e va avanti per la sua strada, anteponendo al disagio il rischio chiusura.

Questa mattina, dunque, nella piazza principale dell’isola dove ebbe origine l’idea dell’Europa unita, coloro che si oppongono a questo nuovo utilizzo della struttura per anziani, sono scesi in piazza a suon di striscioni che recitavano “Non solo le mamme dicono No”, “Ventotene è accogliente con chi sceglie di viverla”, “Liberi di scegliere il nostro futuro”, “No ad ulteriori disagi”.

Fonte: H24 Notizie

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