Cinque scrittrici e quattro scrittori confinati per sei giorni sull’isola di Ventotene, “condannati” a divenirne parte integrante, cercando tra la gente, le spiagge, i suggestivi vicoli e le campagne di questa perla del Mar Tirreno, l’ispirazione per scrivere un racconto che verrà infine sottoposto al giudizio del pubblico in due serate reading nella splendida cornice di in un teatro affacciato sul mare e illuminato dalla luce del faro. È questa l’originale formula che caratterizza il Festival Letterario Gita al Faro, vincitore nel 2013 del Premio Gutenberg assegnato dall’Associazione Italiana del Libro, che per questa sua terza edizione si terrà dal 23 al 29 giugno.
Nato da un’idea di Lidia Ravera e organizzato dall’ Associazione Culturale Tùrbìne e Studio Mun in collaborazione con il Comune di Ventotene, con la direzione artistica di Loredana Lipperini che raccoglie il testimone lasciatole da Sandra Petrignani, il Festival si pone come obiettivo quello di trasformare Ventotene in un grande laboratorio creativo che permetta agli autori di vivere e raccontare l’isola, condividendo con il pubblico le loro opere nel momento stesso in cui il pensiero diviene parola e di essere occasione di rilancio per il ricco patrimonio storico, artistico, culturale ed ambientale di Ventotene.
Le opere degli scrittori che quest’anno hanno aderito all’iniziativa, Daria Bignardi (Mondadori), Giovanni Cocco (Feltrinelli), Marcello Fois (Einaudi), Antonella Lattanzi (Einaudi), Michele Mari (Einaudi), Elisabetta Rasy (Mondadori), Elisa Ruotolo (Nottetempo), Stefano Sgambati (Minimum fax) e Mariolina Venezia (Bompiani) saranno raccolte in un volume dal titolo L’isola delle Storie, all’interno della nuova collana “Lenticchie” edita dalla casa editrice e libreria Ultima Spiaggia di Ventotene.
Fonte: Latina Today