Carissimo e amatissimo Sindaco di Ventotene nonché Dottore GIUSEPPE ASSENSO, non stiamo qui ad elencarvi come hanno fatto altri, forse in modo poco onesto e obbiettivo le sue origine, anche perché siamo nel 2014 e non interessa a nessuna a chi era figlio o nipote. Ma vogliamo semplicemente dirle che forse è veramente giunta l’ora di dimettersi e di vivere in santa pace una serena e onesta vecchiaia?’
In nove anni dalla sua elezione cosa ha dato a quest’isola?
Lei mi risponderà posti di lavoro! Si sicuramente ma a chi? In comune sono impiegati mariti e moglie, parenti e amici degli amici ! di chi è il posto di ormeggiatore al porto! Ci risponde carissimo e amatissimo Sindaco di Ventotene, di chi è il posto di polizia municipale? È del figlio del suo guarda spalla, nonché porta borsa come si può vedere dal filmato che gira su internet , che lo difende a spada tratta! E adesso è previsto un altro vigile indovinate a chi è figlia? A l’assessore alla cultura o alle risorse economiche! Non vi sembra carissimo sindaco che sia un po’ troppo? In Sicilia c’è la Mafia, in Campania la Camorra, in Calabria la ndragheta, in Puglia la Sacra Corona Unita a Ventotene regna la sacra famiglia Assenso, Santomauro Unita
Vediamo a chi sono stati dati gli appalti e chi riesce a costruire villaggi turistici impunemente a Ventotene e tutto sotto gli occhi di un esercito di Guardia di Finanza, Capiteneria di Porto e Carabinieri la domanda è ovvia alla Ditta Santomauro sponsor e consiglieri occulti del nostro amatissimo sindaco
Hanno costruito un centro polivalente costato milioni, già in odore di camorra , ma che non è stato mai utilizzato e già ci sono stati spesi milioni per ristrutturarlo
E’ stato costruito un pontile in legno per i portatori di Handicap costato circa 80000 euro indovinate un po’ da chi? dal nipote dell’ingegnere del comune che ha fatto anche il progetto!! Ma ci domandiamo non si fa caso a tutto le colate di cemento che ci sono sull’isola e qua bisogna costruire una pontile in legno che viene ritirato a fine stagione, e quindi altri soldi che i cittadini ventotenesi danno.
A chi è stato dato il posto di direttore del Porco Marino, pardon Parco Marino al nipote di chi ha già un impiego al comune e la moglie alla scuola, con tutto il rispetto per la sua competenza ma non ci può essere un conflitto di interessi, sempre meglio del precedente direttore che veniva solo a prendere lo stipendio a ventotene.
La fogna che d’estate non funziona come mai non viene mai aggiustata e i turisti sono costretti ad avere sotto il naso l’odore sublime della fogna. Chi l’ha costruita e ideata il fratello del Sindaco, la buonanima di Salvatore Assenso, perché non gli intitoliamo la fogna da lui ideata per ricordarlo.
Piazza castello orgoglio di ventotene, finita a metà.
Ventotene che dovrebbe essere ad emissione zero circolano auto a benzina e a naft tranne che auto elettriche, perche quelle sono state elettri affidate ai parenti commercianti o a finanzieri per uso privato
Luci inesistenti nella parte alta di Ventotene! Bisogna attrezzarsi con luci per raggiungere l’albergo del nipote del sindaco, quasi tutto abusivo !
Vogliamo parlare dell’immondizia differenziata e di quando gli isolani pagano? E che gia per ben tre volte il mare ha portato via cassonetti di immondizia, ma tanto che importa al nostro amato sindaco lui non c’è mai ! e paga la regione, lo stato e la provincia.
Trasporti che sono uno schifo per mantenere termini decenti.
I turisti scommettano se partono o no
E la stazione navale che è stata costruita al porto ci può dire il nostro amato sindaco a che serve a parte che già il ferro incomincia a farsi vedere e fra un paio d’anni sarà da ricostruire, ma che importa al sindaco lui non vede e non sente
E si potrebbe continuare ma il nostro amato ed eccelso sindaco non importa niente, come Nerone che mentre Roma bruciava suonava la cedra, così lui sta la immobile a vedere Ventotene morire giorno dopo giorno, tanto basta un lavoro in laziomar, o al comune , una pensione di invalidità data a chi è sano come un pesce , per ottenere voti per la prossima elezione, e se non è per lui sarà per un suo nipote o un suo amico, l’importante che la sacra famiglia Assenso Santomauro Unita non perde mai il potere e di continuare a mangiare ed abbuffarsi.
Carissimo Sindaco se non lo vuoi fare per Ventotene diventato ormai un tuo feudo e tu come imperatore non intendi abdicare, fallo almeno , per ancora quel poco di pudore di appartenere al genere umano e che chiede rispetto per 2 morti e per una persona che ancora porta le ferite vive sulla propria pelle
DIMETTITI!!!! DIMETTITI !!! DIMETTITI !! DIMETTITI!!
GRAZIE E ASPETTIAMO RISPOSTE CERTE E NO , UN NON SO, NON C’ERO, NON VEDO
PS. . potete fare come le tre scimmiette Sindaco Assenso non vedo, il portaborse Biagio, non sento, C.Santomauro ,non parlo.
Fonte: TeleFree
Carissima Daniela Mazzella!! come mai tu ponzesa doc ! difendi a spada tratta il nostro amato sindaco e tutta l’amministrazione?
Forse la famiglia Assenso ha sistemato su questo lembo di terra tutta la tua famiglia? Vogliamo fare qualche piccolo conto o gossip
Chi è impiegato al comune?? per cortesia se vuoi rispondere?
chi è impiegato alla nettezza urbana? attendiamo risposta
chi ha la concessione alla spiaggia calanave?
chi ha lavorato con la famiglia assenso per oltre 30 anni?
Per cortesia ci risponda a tutte queste piccole domande da novella 2000
cosi solo per curiosità!! no per polemica!! ma sii sincera però!!
http://www.impresentabili.it/giuseppe-assenso/
Signora Daniela è ammirevole la sua difesa ad oltranza, avrebbe potuto fare l’avvocato, però è proprio sicura che non ci sia mai stata opposizione alla politica di cordata sull’isola di Ventotene?
Tanto per citare solo la questione del tunnel, vada a rileggersi quanto scritto sulla stampa:
http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/12_settembre_18/ventotene-tunnel-asta-lavori-2111871673746.shtml
Lei dice che gli abitanti hanno ricevuto dei privilegi attraverso bonus di vario tipo. Ma chi si è pappato i venti milioni di euro arrivati sull’isola? Chi , oltre alla cricca locale, sulla terraferma ha partecipato al gran banchetto grazie ai soldi dei contribuenti italiani?
Organizzati per aspirare soldi , belle qualità politiche!!!!!!!!!
A vada a rileggersi attentamente anche questo articolo:
http://www.nationalgeographic.it/dal-giornale/2010/08/06/news/fragili_pontine-83050/
Tra il 2004 e il 2009, Cala Rossano è stata oggetto di estemporanei interventi di pulitura e limatura delle rocce più sporgenti ma, nonostante gli allarmi lanciati dai geologi, nel maggio 2009 il tratto di spiaggia su cui si è verificato il crollo era ancora aperto al pubblico. Parola di YouTube. In un filmato dal titolo Skizzo – in Spiaggia a Ventotene, un ragazzo compie delle acrobazie proprio davanti alla falesia maledetta. Lo ha scoperto il professor Franco Ortolani del Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università Federico II di Napoli, ingaggiato come consulente di parte dalla famiglia Panuccio.
Ah, dimenticavo il punto dove date dell’assassino…. vorrei stenderci un velo pietoso, ma invece non lo faccio… Un Sindaco è un politico, non un geologo…. li sotto avrebbe potuto esserci anche un suo caro, certo non poteva immaginare…. voi che scrivete siete certi di non avere responsabilità? perchè se anche voi non vi preoccupate della manutenzione degli scoli delle vostre campagne, se quando fate dei lavori utilizzate strumenti pneumatici, se tagliate la vegetazione, se …se….se…. sappiate che siete responsabili in maniera direttamente proporzionale agli altri….
Io non sono un esperta di diritto ma, a differenza vostra, ne sono consapevole…. avete citato il codice, vi ho risposto col codice ( se legge tutto, le ho riportato anche l’ingiuria)…. Io contesto il vostro sistema… non si può rimanere impassibili di fronte a persone che si sono autoproclamati giudici e forti dell’anonimato, sputano sentenze senza diritto di replica….
Le riprendo quello che lei chiama articolo:
dice che in 9 anni il Sindaco ha dato posti solo ai parenti…. per rispondere dovrei certamente conoscere le modalità e forse dovreste farlo anche voi…. per rispondervi a tono, vi racconto di quando mio fratello partecipò al concorso per fare il vigile nel periodo estivo, la a Ventotene, qualche anno fa…beh l’isola fu piena di foglietti che gridavano allo scandalo (all’epoca non avevate internet?), anticipando l’esito…. ossia che mio fratello avrebbe vinto di sicuro, agevolato da Sindaco & C….. beh, il risultato? mio fratello non fu preso…. certo è che su 2 o 3 partecipanti , uno vince e sarà figlio di qualcuno… riguardo gli appalti, lei ha mai presenziato ad una gara? sa in quanti hanno partecipato… e quali le migliori offerte? io no, ma credo neanche lei….e su ciò che non so, non è mia abitudine esprimermi ( a Ponza le autolinee sono gestite sempre dagli stessi, pochi sanno che nessuno ha partecipato per concorrere…) … riguardo alle altre accuse, lei è certo che alcune mancanze, non siano dovute anche al fatto che alla Regione Lazio si sono mangiati tutto, e non c’è più una lira? Voi rispetto a noi avete avuto molto di più, in termini di aiuti, di attenzioni , (vedasi iniziative rivolte agli anziani, i biglietti gratis per la nave per i ragazzi che viaggiano nei week end, la banda musicale , aliscafi e navi, corse straordinarie se i vostri ragazzi fanno una partita di calcetto…. ) siete 300 contro 3000 Ponzesi, e noi non abbiamo nulla di ciò che avete avuto voi…. ma io credo anche che Voi Ventotenesi vi siete adagiati…. penso all’episodio della Bit di Milano…. per anni i Ponzesi si sono autofinanziati, sotto la guida di insegnanti lodevoli, e si sono organizzati ….partono, vanno, pubblicizzano, tutto a spese loro…. il più piccolo affittacamere ha brochure degne di un hotel accreditato…voi? aspettate il Comune…. incassate e arrivederci… il resto non tocca a Voi…. beh , vi do una notizia, dovete darvi una mossa! Il periodo delle vacche grasse è finita, tocca ingegnarsi e darsi da fare…Per cui, citate dati di fatto, elencate non le chiacchiere , e chi vi contesta nulla…. buona serata Pasquale Romano.
Giustissimo Critico, ma non vuol dire che bisogna continuare così! come dice o Pazzariello c’è bisogno di rinnovamento! di aria nuova! di gente che si impegna non per il proprio tornaconto! Da quanto tempo la famiglia Assenso Regna e non solo in senso metaforico, su Ventotene?? quanti interessi hanno su questo scoglio fra nipoti e parenti vari?? Non è possibile continuare così ! bisogna cambiare tutti insieme per portare un aria nuova! che può non dare frutti ma bisogna provare!”
Che l’attuale sindaco Geppino Assenso, sia stato ed e’ un pessimo sindaco e’ fuori ogni discussione, ma facendo un passo indietro non possiamo lodare i suoi predecessori, come non possiamo lodare l’incapacita’ dell’opposizione di non aver mai costruito un’ alternativa valida.
Quindi siamo tutti complici del disastro nessuno escluso …. Tutti hanno avuto il loro tornaconto…
E’ giusto come sostiene Daniela mettersi in gioco però proprio per questo e per altro deve dare le dimissioni Assenso .
Mi pare che siamo d’accordo che c’è bisogno di rinnovamento.
Aria nuova per dare credibilità
“Lunga è la notte che non trova mai giorno”
Carissima Daniela Mazzella!! grande esperta di diritto!! visto che ho così brava e obbiettiva! perchè non controbatte punto per punto all’articolo! dicendo dove c’è diffamazione!!? la diffamazione vuol dire semplicemente calunniare dicendo il falso! Ci dica per favore dove sta il falso in quello che dice l’articolo??
grazie 100000
Pasquale Romano
Sei davvero astuto, devo ammetterlo!
non c’è storia con te…. mi hai scoperta!
Visto come si fa quando non si è d’accordo con l’operato di un amministrazione?
ci si mette in gioco , si mette la faccia e si scende in campo…. hai presente il “Coraggio” (non Daniele e Luigi)?
siccome non abbiamo vinto , sono colpevole ? e che propaganda poi…. ho pubblicizzato un viaggio? credo che dopo aver letto questo blog , Voltaire non ripronuncerebbe più le sue fatidiche parole :””Non condivido ciò che dici ma morirei perchè tu possa dirlo”….
Si fa propaganda per l’agenzia o per le prossime elezioni?
LISTA “PONZA C’E'”
Candidato a sindaco: Ennia Mazzella
Candidati consiglieri: Franco Ambrosino, Giuseppe Aprea, Carmela
Bonlamperti, Cristo Bonarino, Gianluca De Martino, Antonella Feola,
Dionigio Feola, Giuseppe Feola, Gennaro Greca, Daniela Mazzella, Luigi
Parisi, Isidoro Scotti, Domenico Spigno, Nazareno Verbini, Elio
Gabriello Zecca, Vincenzo Zecca
Cara Anna, forse non siamo capiti. Senza scomodare la Costituzione, per me l’amministratore può scrivere quello che vuole ma se riporta articoli scritti da altri citandone la fonte (in questo caso telefree) sarebbe opportuno farlo senza modificarne il titolo. Così si trae in inganno il lettore.
Concordo pienamente con il post di Daniela delle 22.29, se è vero che l’isola è stata devastata la colpa è anche dei ventotenesi che nulla hanno fatto per impedirlo tranne che cianciare in questo blog e spettegolare su questo o su quell’altro in maniera anonima. Masi sa che questo dopo il calcio è lo sport preferito dagli italiani.
Riguardo l’incompatibilità… ti riferisci alla situazione dei nostri politici a Montecitorio?
La diffamazione, in diritto penale italiano, è il delitto previsto dall’art. 595 del Codice Penale secondo cui:
« Chiunque, fuori dei casi indicati nell’articolo precedente, comunicando con più persone, offende l’altrui reputazione, è punito con la reclusione fino a un anno o con la multa fino a euro 1032.
Se l’offesa consiste nell’attribuzione di un fatto determinato, la pena è della reclusione fino a due anni, ovvero della multa fino a euro 2065.
Se l’offesa è recata col mezzo della stampa o con qualsiasi altro mezzo di pubblicità, ovvero in atto pubblico, la pena è della reclusione da sei mesi a tre anni o della multa non inferiore ad euro 516.
Se l’offesa è recata a un Corpo politico, amministrativo o giudiziario, o ad una sua rappresentanza, o ad una Autorità costituita in collegio, le pene sono aumentate. »
L’ingiuria, nel diritto penale italiano, è il delitto previsto e disciplinato dall’art. 594 del codice penale ai sensi del quale:
« Chiunque offende l’onore o il decoro di una persona presente è punito con la reclusione fino a sei mesi o con la multa fino ad euro 516.
Alla stessa pena soggiace chi commette il fatto mediante comunicazione telegrafica o telefonica, o con scritti o disegni, diretti alla persona offesa.
La pena è della reclusione fino ad un anno o della multa fino ad euro 1.032, se l’offesa consiste nell’attribuzione di un fatto determinato.
Le pene sono aumentate qualora l’offesa sia commessa in presenza di più persone. »
La fattispecie fa parte dei delitti contro l’onore, un gruppo di reati classificati al Capo II del codice penale italiano (artt. 594-599) per la comune caratteristica di offendere attingendo il valore sociale della persona offesa.
La condotta tipica del delitto di ingiuria, descritta dal primo comma della norma, consiste nell’offesa all’onore o al decoro di una persona presente. Due sono dunque i requisiti per la configurazione del delitto di ingiuria: l’offesa all’onore o al decoro e la presenza della persona offesa. Quest’ultimo elemento è anche il discrimine con il successivo delitto di diffamazione.
Il secondo comma dell’articolo 594 c.p. estende la punibilità anche alle offese trasmesse con comunicazioni a distanza.
L’art. 21 della Costituzione stabilisce che:
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.
TITOLO IV
RAPPORTI POLITICI
Art. 54.
Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi.
I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore, prestando giuramento nei casi stabiliti dalla legge.
E RICORDIAMOCI ANCORA:
L’incompatibilità
Le cause di “incompatibilità” sono stabilite dalle disposizioni del testo unico per corrispondere all’esigenza di evitare che un soggetto titolare di munus publicum cumuli nella sua persona una pluralità di cariche, trovandosi in conflitto di interessi, essendo portatore di interessi propri o di congiunti che contrastano con gli interessi pubblici dell’ente del quale ricopre la carica di amministratore.
Le norme relative alle cause di incompatibilità devono garantire le condizioni per il corretto esercizio del mandato elettivo al fine di assicurare il buon andamento e l’imparzialità dell’amministrazione, adempiendo a quanto è stabilito dall’art. 97, comma 1, della Costituzione. I titolari di cariche elettive hanno l’obbligo di scegliere, a pena di decadenza, tra l’esercizio del mandato e l’interesse personale o di propri parenti all’esercizio di attività, aziende, incarichi od uffici incompatibili con lo stesso mandato, a garanzia dell’interesse pubblico generale.
se legge attentamente ( attenta a non affaticare il neurone) …. stiamo contestando la vostra scorrettezza e viltà!
La vostra isola (come dice Lei) l’avete devastata Voi, perchè se è vero ciò che scrivete, per quale motivo non avete denunciato mai nulla alle autorità? forse perchè bisogna firmare e non ne siete capaci? se ciò che dite è vero, siete più colpevoli di chi ha commesso il fatto ! patetica è Lei e gli altri 2 codardi che scrivono assieme a Lei!
P.S. L’isola non è vostra, questo è il problema!
Ah ah ah che ridere le vostre recriminazioni… Siete patetici… Vi ergete a difensori dell’indifendibile. Come potete discolpare questa cricca che ha devastato la nostra isola?
Forse Antonio non l’hai capito, agli “amministratori” non gliene frega niente della correttezza…. non sanno cosa sia…. vogliono liberarsi dell’avversario e probabilmente sostituirsi a lui….evidentemente nella vita reale nessuno li considera, e dietro all’anonimato sperano di ottenere consensi….
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Sig. Antonio, spero bene che l’amministratore del blog non faccia quello che vuole lei!
ecco l’organizzazione di malaffare ke opera a ventotene(a parte SKUALAKKIO) S.F.A.S.U. per gli amici!INDAGATE INDAGATE!!! SVEGLIATEVI!!!
Vorrei far notare la scorrettezza dell’amministratore di questo blog (sempre se non è così vile da non pubblicare il mio commento), su http://www.Telefree.it questa notizia è intitolata “lettera aperta al Sindaco Giuseppe Assenso” mentre su questo blog è stata pubblicata con “ancora una richiesta di dimissioni per il sindaco omicida”. Non venitemi a dire che non siete di parte, dov’è la vostra correttezza? Dovete riportare la notizia così come è stata pubblicata e non modificarla o intitolarla ad arte per i vostri usi e consumi.