Anche Ventotene, rappresentata dal sindaco Giuseppe Assenso, dagli amministratori, dai dipendenti comunali e cittadini, sarà presente alla manifestazione organizzata dall’Associazione Nazionale Piccoli Comuni d’Italia venerdì 26 agosto alle ore 14 a Roma davanti Palazzo Chigi, contro la manovra del Governo che prevede l’accorpamento dei piccoli comuni sotto i mille abitanti.
“Unitamente ai rappresentanti degli altri 1962 Comuni interessati dal previsto accorpamento – sottolinea il primo cittadino Assenso -, si protesterà contro una manovra assurda che rischia di ledere la nostra identità storica, culturale,
sociale ed amministrativa”. Insieme al Comune di Campodimele – altro Ente della Provincia di Latina interessato dalla manovra – è stato organizzato un pullman per consentire agli amministratori, dipendenti e cittadini di partecipare alla manifestazione di Roma. Come richiesto dall’ANPCI, venerdì 26 agosto il Comune verrà chiuso (è assicurato comunque il servizio stato civile / anagrafe e il servizio protocollo) e verrà apposto un cartello con la scritta: “La Comunità di Ventotene è a lutto per la prematura scomparsa del Comune soppresso da fuoco ritenuto amico”.
Anche se Ventotene, con molta probabilità, per la sua stessa natura di isola, non subirà l’accorpamento ad altro Ente, non avendo nelle vicinanze altri Comuni con popolazione inferiore ai mille abitanti, “la comunità ventotenese – conclude Assenso – parteciperà alla manifestazione, affinché uniti si possa affrontare questa battaglia a salvaguardia dei Comuni e dei diritti dei cittadini”.
Fonte: H24Notizie, Il Tempo, La Provincia, Latina Oggi, ASCA, Il Fatto Quotidiano, H24Notizie, Dire, Corriere della Sera