Stava facendo un giro in bicicletta, nel giardino privato di un’abitazione sita in via Cala Rossano, non lontano dall’albergo Isola Bella. L’entusiasmo e l’imprudenza di un bambino di soli cinque anni. Vicino c’era un muretto. Si è sporto ed ha perso l’equilibrio. Un volo di almeno tre metri prima dell’impatto col terreno. Il bimbo, figlio di un medico romano, a Ventotene per trascorrere il week-end assieme ai familiari, nella caduta ha sbattuto la testa. Lo hanno soccorso i genitori che subito hanno lanciato l’allarme al 118. All’arrivo dei medici, il bimbo è apparso provato ma vigile. La botta alla testa ha però consigliato il trasferimento in un ospedale sulla terraferma per sottoporlo ad una tac. La notizia ha fatto subito il giro dell’isola, accompagnata da grande sgomento. La macchina dei soccorsi si è messa in moto in pochi minuti. Il bimbo è stato condotto all’eliporto di Punta Eolo dove è stato trasbordato su un’eliambulanza che è partita alla volta del Pronto Soccorso dell’ospedale Santa Maria Goretti di Latina dove è giunto nel tardo pomeriggio con un codice rosso. Sono stati minuti di grande tensione. Il bambino è stato sottoposto ad un esame completo che ha confermato il trauma cranico. Per tutto il tempo, il piccolo è rimasto vigile. Rimarrà in osservazione. Il colpo alla testa è stato durissimo ma, fortunatamente, non rischia la vita. Certo un grande spavento per un’isola che, alle tragedie dell’infanzia, ha già pagato il suo tributo.
Fonte: La Provincia, Latina Oggi, Il Messaggero