«Cinque lettere raccomandate e senza firme, per chiedere il silenzio delle famiglie in prossimità del primo anniversario della morte di Sara Panuccio e Francesca Colonnello, le studentesse morte lo scorso aprile sotto una frana sull’isola. È il padre di Sara, Bruno Panuccio, a riferirlo.
«Tre delle lettere non firmate – spiega – sono state inviate da sedicenti mamme, anche alla scuola delle nostre figlie, la Anna Magnani di Morena, e ai genitori di Athena Raco, gravemente ferita, e Riccardo. Nel testo prima si dicono addolorate. Poi ci invitano a non farci strumentalizzare dalla stampa. Guarda caso proprio in prossimità della stagione balneare». Sulla busta c’è un mittente. «Una ex consigliere comunale di Ventotene» dice Panuccio. Secondo il sindaco di Ventotene, Giuseppe Assenzo, che ha riferito di aver fatto una piccola indagine, la lettera sarebbe stata davvero organizzata da un gruppo di mamme e dall’ex consigliere comunale, ma solo per dare solidarietà alle famiglie colpite dal lutto.
Fonte: Il Tempo