Ancora uno…
«Uno striptease… comunale»
Uno spogliarello di capodanno in piena regola. Cenone, spumante e gran finale con lo striptease di due prorompenti ballerine brasiliane. Tutto perfetto, soprattutto il luogo: la bellissima isola di Ventotene. Sarà per l’inverno e per la solitudine degli isolani, soprattutto dei più giovani, che ad organizzare tutto non è stato un gruppo di privati, un ristorante o una società di catering. No. Al cenone, lo spumante e, soprattutto, alle spogliarelliste, ha pensato niente meno che la cooperativa «Anima», addetta ai servizi di assistenza agli anziani e incaricata, dalla giunta Assenso, del divertimento della sera di capodanno per i giovani del paese. Tutto in conto al Comune. Anzi no, secondo il sindaco che rispedisce al mittente le accuse riportate in una missiva inviata al quotidiano «La Repubblica» e pubblicata sul sito nel pomeriggio di ieri. Da quando, ovviamente, è scoppiato il finimondo. La lettrice di Repubblica non ha dubbi: A Ventotene non tutti hanno gradito lo strip delle brasiliane pagato, secondo i presenti e secondo la signora Laura Aiello che per questo ha scritto a Repubblica, coi soldi del Comune: «Al sindaco di Ventotene – spiega nella missiva inviata al quotidiano nazionale la signora Aiello – è venuta l’idea di invitare i ragazzi e le ragazze dell’isola ad una grande cena. Al momento del brindisi finale il sindaco annuncia una sorpresa. Nel locale si abbassano le luci e compaiono due spogliarelliste brasiliane che si esibiscono denudandosi tra gli invitati. Cala il gelo, e tutti i ragazzi, nessuno escluso, abbandonano il locale. Il modello bunga bunga – conclude – è dunque sbarcato a Ventotene con tutto il suo tragico squallore. Solo un dubbio rimane: con quali soldi sono state pagate le spogliarelliste?». Apriti cielo. Per due motivi: il primo riguarda, appunto, chi ha pagato il conto e il secondo è che il locale che ha ospitato l’evento è il ristorante «Val Verde in piazza» di proprietà del vice sindaco Silvestro Verde. Chiara la posizione del sindaco Giuseppe Assenso che, tramite il sito di Repubblica, rispedisce, ovviamente, le accuse al mittente: “Non capisco il motivo della polemica – ha risposto – le spogliarelliste non erano una sorpresa, nella locandina era scritto come si sarebbe svolta la festa. Non ci vedo niente di male». Assenso, poi ammette: «Verso le 23 sono andato via, non mi è sembrato opportuno restare per motivi personali. Mi è stato riferito comunque che tutti si sono divertiti». E, a proposito dei finanziamenti, aggiunge: «Non sono stati spesi soldi comunali. L’associazione si è occupata di tutto. Non so esattamente quanto sia costata la serata ma non più di mille euro».
Fonte: La Provincia
ATTENZIONE ATTENZIONE!!!!! stamane, un elicottero militare e atterrato a ventotene,secondo fonti riservate e venuto per arrestare e portare via RE’ SEGAOSSO E LA SUA BAND,saremo in attesa di eveentali ALLELUIA!!!!!