Prima vittoria al Tar di Latina per un operatore di Ventotene, che si era visto acquisire al patrimonio del demanio marittimo una «catenaria» e dei «corpi morti» – strumenti utili a far ancorare le imbarcazioni – che sarebbero stati trovati posti fuori dall’area in concessione nel corso di un sopralluogo di polizia demaniale. Enrico Alleati aveva presentato ricorso al Tribunale amministrativo contro la determinazione presa dal Comune, relativa alla concessione demaniale a lui rilasciata dalla Capitaneria di porto il 21 aprile 2005, e in precedenza aveva presentato un’istanza all’amministrazione comunale. I giudici hanno ora accolto la sospensione del provvedimento impugnato e fissato la trattazione del ricorso nel merito all’udienza del 26 maggio 2011. Tutto sospeso dunque fino alla discussione davanti al Tribunale amministrativo regionale di Latina il prossimo anno.
Fonte: La Provincia