Il maltempo ha colpito anche Latina ed in particolare, il sud della provincia, il cui litorale è stato flagellato, nella giornata di ieri, da un vero e proprio nubifragio. Preoccupante soprattutto la situazione dell’arcipelago, con Ponza e Ventotene, da due giorni isolate, a causa della tempesta abbattutasi sul Tirreno centrale e ad Itri, dove una frana e gli alberi abbattuti da una tromba d’aria hanno bloccato l’Appia e la provinciale di collegamento con la Flacca. Il mare forza otto e le forti raffiche di libeccio hanno causato l’interruzione dei collegamenti tra Ponza, Ventotene ed il continente, tanto che non solo gli aliscafi della Caremar e della Vetor, ma anche i traghetti “Quirino” e “Tetide” e le motonavi della Snip e Snap che assicurano il trasporto sulle isole di servizi di primaria importanza, non hanno potuto lasciare il porto di Formia, rafforzando, anzi, gli ormeggi. Non pochi gli isolani che speravano di tornare a casa, tra domenica e lunedì, in particolare per la ricorrenza dei defunti e che, invece, sono rimasti bloccati sul molo Azzurra di Formia, senza alcuna speranza di potersi imbarcare. Anche perché le previsioni meteorologiche, secondo gli ultimi dati forniti dalla Capitaneria di porto di Gaeta, non promettono nulla di buono neppure per la giornata odierna. In stato di allerta, sia la Guardia costiera, con il comandante Marco Vigliotti, che la Protezione civile di Formia, con il nuovo responsabile Antonio Tomao. A Formia, a causa della pioggia e della mareggiata, sono rimaste allagate via Unità d’Italia ed il litorale di Vindicio e Gianola. Più grave la situazione ad Itri, dove, poco prima delle ore 17, una tromba d’aria ha sradicato alcuni grossi pini, abbattutisi lungo la statale Appia, al km.132, ostruendo completamente il traffico. Circolazione bloccata anche sulla provinciale Itri-Sperlonga, al km.2,800 in località San Marco, a causa di una grossa frana che, dall’adiacente collina, ha riversato pietre e terriccio sul manto stradale. Per fortuna, non si sono registrate vittime, mentre i vigili del fuoco di Gaeta sono intervenuti con tutto il personale a disposizione, per liberare almeno l’Appia.
Fonte: Il Tempo
Non vedo cosa ci sia di straordinario da che mondo è mondo,non è la prima volta che ci sia il mare forza otto.
E’ assurdo non voler accettare i limiti naturali che ci sono nella brutta stagione, i limiti sulle isole,su tutte le isole ,sono dettati dal mare.Cosa facciamo ,vogliamo svuotarlo?