Post importante di Bruno Panuccio a margine della rielezione del sindaco Assenso.
“Il sindaco Geppino Assenso rieletto per la terza volta consecutiva.
Nonostante la condanna in primo grado a due anni e quattro mesi per l’omicidio di Sara e Francesca, la maggioranza degli isolani ripone la propria fiducia per il prossimo lustro nel suo operato.
E naturalmente nel ringraziarli, lo stesso si impegna nel proseguire con ancora maggior impegno a perseguire gli obiettivi e l’opera di cui ha dato, nei 10 anni trascorsi, ampio esempio all’Italia intera.
Ed allora, c’è di che indignarsi.
Certo, ma con chi?
A questo punto forse lui è il bersaglio sbagliato, lui è quello che va in copertina sulla cui immagine molti frettolosamente ed istintivamente sputano, ma dietro tutto ciò una piccola analisi è d’obbligo farla.
Lui è solo lo specchio mediatico di chi lo vota, coloro che nel segreto dell’urna alla fine ne apprezzano la caparbietà, l’indole battagliera di non arrendersi neanche di fronte all’evidenza, l’arroganza di non dimettersi ma di riproporsi come capo e giustamente tenere ancora la corona in testa, perché questo i suoi sudditi vogliono.
È’ un eroe moderno, di certo non positivo, un condottiero tenace che sa aggregare il consenso, indipendentemente che possa portare l’intero esercito alla disfatta finale nel suo delirio d’onnipotenza.
Lui non ha fatto altro che quello che mi aspettavo facesse ed ottenesse, certamente speravo in un esito differente, ma conosco molto bene, più di quanto possiate immaginare, la realtà dell’isola e degli isolani, per cui quel che reale è, oggi reale appare.
E non si può essere indulgenti, a costo di attirarmi nuova antipatia nei miei confronti…..tanto, simpatico non mi sono potuto mai permettere di essere in questa vicenda.
E visto che ci siamo, ora posso anche rivelarvi qualcosa di inedito, ed è importante che voi lo conosciate, perché almeno sappiate bene cosa e chi avete votato. Perché il vostro avallo sia certificato, in qualche modo lo avete sottoscritto nel segreto dell’urna, che poi da quel che si evince, essendo il vostro un microcosmo, tanto segreto non è.
Prima facciamo due conti, perché, come molti di voi sanno, su questo si basa il futuro del vostro essere amministrati come anche su quello dei vostri figli o cari che avete.
Assenso ha ricevuto 294 voti, contro i 243 dell’avversario, quel signore che solo tre giorni fa è corso in caserma a denunciare le minacce subite (tanto per ricordarvi che vita serena fate da quelle parti).
Quindi la differenza è di 51 voti, vi sembrano tanti? Mica tanto se ne spostate solo 26 dall’altra parte. Adesso vi sembrano pochi? Riflettete che sono quelli che decidono sul vostro futuro di cui sopra.
Se ciò fosse avvenuto oggi Assenso non sarebbe più il vostro sindaco, carica cui lui tiene tanto anche per affrontare il processo d’appello non da cittadino comune, come se la carica confermata costituisse un’attenuante o una forma di assoluzione in tribunale.
Bella equazione: voi lo amate, lui automaticamente è innocente. Procura, tribunale, processo, prove e condanna una fantasia inconsistente. Ma di cui ne parleremo in futuro.
Torniamo ai 26 voti, chi li avrebbe potuti portare, o ancor più chi li avrebbe dovuti portare?
Io lo so bene, e lui che mi legge lo sa ancor meglio di me.
A casa e non solo qui ci sono le copie dei fax che mi inviava di nascosto per far saltare Assenso, ed era talmente impegnato nel cercare di farlo imbrigliare dalla procura da recarsi di nascosto negli uffici del comune per sottrarre documenti, fotografarli, fotocopiarli e me li inviava tramite terza persona, ma io più di una volta ero presente alla ricezione e ben stampato c’è il suo nome come anche il numero di partenza, quindi non ci provasse neanche per scherzo a querelarmi, perché incorrerebbe a sicura sconfitta.
Di cosa parlo? Dello scandalo del tunnel, tanto per rinfrescarvi la memoria. Non aveva il coraggio di esporsi, lui come altri ed allora mandavano tutto al sottoscritto che nulla temeva ed aveva i giornalisti giusti.
Così cercavano di fottere Assenso senza comparire.
E Rainews sputtano’ Assenso ed il tunnel non c’è più!!!!
Io in tutta la vicenda feci solo una comparsata su richiesta dei media, ma in realtà ero il regista.
Direte, cosa c’entra tutto ciò?
Quel signore è tra voi, è lo stesso che la seconda volta che venni sull’isola attese lo sbarco a Formia per salutarmi con le lacrime agli occhi, lontano da sguardi indiscreti, perché di fronte agli altri a quei tempi non era buona cosa porgermi la parola.
Nel tempo la sua guerra ad Assenso è sempre stata costante, anche pubblicamente e fino a pochi mesi fa nessuno si sarebbe mai aspettato che dall’opposizione sarebbe finito nella stessa lista, invece che contrastarlo o al massimo astenersi.
Ecco dove sono i 26 voti che nulla cambiano del vostro futuro.
Ve lo dovevo, perché se nella fogna vi piace stare sappiate almeno che sorci girano.
In finale Assenso ha vinto ed è giusto così,
Perché’ Assenso siete voi e quindi avete vinto voi.
Per me sinceramente nulla cambia!”
Bruno Panuccio
Fonte: Facebook
Si dice risponderle e non rispondele.
Penso che non valga proprio la pena rispondele
Grazie maestro! Cosa farei senza di lei . Non ha niente da dire sulle mie osservazioni? Ho detto tutte verità: chi tace acconsente.
comizi con 1 sola Z
Eccomi qua! Chi mi desidera? Mi sto godendo la vittoria lontano da questo campo di battaglia che ha lasciato a terra 244 vittime. Un po alla volta cercate di tornare alla realta ,mi rendo conto che per voi tutti non e’ facile. Dopo tanto trambusto (feste ,musica di piazza , comizzi e false promesse .l’illusione di una vitttoria) pensate che siamo tutti sullo stesso barcone.
Ehi, Michele che fine hai fatto che non intervieni più? Mica ,lo tsunami di lunedi ti ha portato verso la Buona Onda?( Oggi va di moda voltare bandiera come cambiarsi la camicia al mattino. ) .
Ora che grazie a Bruno Panuccio si sono scoperti gli altarini, il Dottor Banderuola alle prossime elezioni comunali, non sarà più gradito ad entrambe le liste.
Qualcuno dice che ne farà una nuova, candidandosi a sindaco e con candidati consiglieri solo suoi parenti: la lista si chiamerà “CHIOCCHIO’ INSIEME”.