Il Comune di Ventotene, dopo quattro anni di silenzi, deve pronunciarsi sulla richiesta fatta da Vincenzo Assenso di una concessione demaniale marittima e di un permesso per realizzare due campi boe, in località Parata Grande e Cala Nave. E deve farlo in fretta. Il Tar di Latina ha accolto il ricorso dell’imprenditore isolano e ha dato 30 giorni di tempo al Comune per esprimersi sull’istanza presentata dal ricorrente nell’ormai lontano 21 giugno 2010 e successivamente invano sollecitata.
In caso contrario interverrà come commissario ad acta il comandante del locale Ufficio marittimo e le spese verranno poi addebitate al Comune.
L’ente pubblico, tra l’altro, aveva sostenuto che non poteva pronunciarsi mancando ad Assenso la valutazione di impatto ambientale. Nonostante l’imprenditore abbia chiesto e ottenuto dalla Regione la via, il Comune era però rimasto ugualmente muto. Ora è scattato l’ultimatum.
Fonte: H24 Notizie