Quante se ne vedono, a Ventotene

« Io ne ho viste cose a Ventotene che voi normali persone non potreste immaginarvi,

navi che non partono da Formia e che l’amministrazione se ne frega!
L’isola in fiamme ma 5 vigili del fuoco che noi paghiamo non fare niente ma solo villeggiare
e ho visto soldi spesi per opere inutili come il centro polivalente, stazione marittima e piazza mai finita
Ho visto soldi del comune spese per fare facciate a privati ( e noi paghiamo)
Ho visto dare posti di lavoro a persone senza concorso come il vigile urbano, solo perché figlio del portaborse Biagio!
Ho visto posto di ormeggiatore dato a chi è parente del sindaco
Ho visto posti sulla Laziomar solo per qualche voto in più
Ho visto pensioni di invalidità e accompagnamento date a chi è sano come un pesce
Ho visto lavori socialmente utili dati a persone che già prendono pensioni di invalidità
Ho visto il posto di direttore del parco dato a chi ha parenti al comune
Ho visto costruzioni e appalti dati ad una sola ditta solo perché soci in affari del sindaco
Ho visto la fogna che non funziona ma tutto va bene e si spendono soldi per altro
Ho visto pescherie che vendono pesce surgelato per fresco
Ho visto costruzioni abusive diventate legali con un condono
Ho visto un albergo completamente abusivo ma condonato perché nipote del sindaco
Ho visto un sindaco imputato per omicidio colposo, che imperterrito sta sul trono,
Ho visto altre cose in questo regno che mi è duro descrivere.

E tutti quei momenti speriamo che andranno perduti nel tempo
come lacrime nella pioggia.
È tempo di dimettersi amatissimo sindaco Giuseppe Assenso. »

Fonte: TeleFree

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3 risposte a Quante se ne vedono, a Ventotene

  1. Candida scrive:

    Ho letto questa sera, 05/04/2014 , un pò di aggiornamenti su Ventotene.Vi invio quanto poco fa ho spedito via email al Comune all’indirizzo:segreteria.ventotene@postecert.it>

    Sono nuovamente a scrivere Codesto Comune , nonostante sia stata inviata lettera raccomandata con ricevuta di ritorno (aprile 2011), ma senza alcuna risposta.Sono Candida Arzillo coerede di Bosco Giuseppe fu Nicola .Nel 2004, dopo una lunga assenza, sono stata d’estate a Ventotene, vengo a conoscenza per caso che siamo espropriati per P.U. di alcune particelle di terreno, a riguardo nessuno degli eredi aveva ricevuto comunicazione formale.

    Il grosso dell’esproprio interessa una parte integrante del sito archeologico di Punta Eolo.

    Ad oggi il Comune non ha ,come per legge,erogato nessuna indennità, nè rispetto al terreno nè rispetto ai reperti trovati,nonostante che il Comune abbia ricevuto i fondi per tali voci.

    Un primo esproprio relativo ad una parte della particella 11 per la costruzione di un’ala nuova del Cimitero, poi ancora la particella 11 con l’aggiunta della particella 10 per gli scavi di Villa Giulia e ancora per la strada che conduce all’ eliporto.

    Sottolineo con rammarico e indignazione civile che non ci aspettavamo che un Ente pubblico, il Comune di Ventotene, agisse in questo modo, non applicando quanto per legge e operando quasi clandestinamente in atti pubblici.

    Chiediamo di sapere chi è stato il beneficiario dei premi di rinvenimento per i reperti trovati a Punta Eolo, reperti catalogati e presenti in IDRA la banca dati dei reperti archeologici del Lazio,dal numero 00881875 al 00882516.Dove sono reperibili queste informazioni ? Possibile che non ci sia traccia di tali atti pubblici? Secondo la normativa vigente i proprietari del terreno oltre l’indennizzo dell’esproprio dovrebbero beneficiare anche del premio di rinvenimento,ma guarda caso sia stati beffati per ben due volte.

    L’architetto Tommaso Agnoni, nel 2004 presso l’ufficio del Comune di Ventotene , aveva risposto infastidito a questo interrogativo, con tono imperativo che non spettava ai proprietari.

    La sottoscritta ,unitamente agli altri eredi ,sollecita una risposta dovuta per legge, diversamente si procederà ad una denuncia anche pubblica .In attesa di riscontro si inviano distinti saluti
    Candida Arzillo

  2. malinconico a metà scrive:

    in tutti questi anni dopo ogni abuso-sopruso tutti VOI non avete fatto altro che dire e pensare “vabbuò o sindac ha fatto o nun ha fatt chest o chell, lassam stà….è cos e nient!”

    e a furia di “ragionare” così, chest è diventata Ventotene………..”na cos e nient!”

    Spero che la giustizia faccia il suo corso!

  3. Antonio scrive:

    Ho visto codardi che straparlano di correttezza e legalità che invece di denunciare eventuali illegalità si trincerano dietro un blog nella speranza che qualcuno meno vile di loro si faccia avanti.
    Inizio a pensare che anche voi abbiate interessi economici sull’isola perchè, in caso contrario , non capisco perchè non usciate allo scoperto.
    Cosa avete da perdere?
    I veri paladini della legalità hanno sempre messo la loro faccia nelle battaglie in cui credevano.
    Allora il vostro è solo interesse. Volete far cadere Assenso per salire al potere e aumentare i vostri affari.

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